Al Greem Cafe sembra che ogni cosa, dalle pareti alle stoviglie, passando per sedie e tavoli, sia stata disegnata a matita. L’illusione è quella di vivere all’interno di un fumetto (o in questo caso meglio dire manga), ma è tutto reale. A Seoul uno dei bar più caratteristici e originali del mondo, che potrebbe essere replicato anche all'estero. Lo vedremo mai in Italia?
Nella città principale della Corea del Sud da un paio di anni a questa parte c’è uno dei bar più caratteristici del mondo. Un locale a dir poco originale, geniale per concept e realizzazione, probabilmente unico a livello globale: il Greem Cafe. Un locale in cui si vive nell’illusione di essere in un fumetto o, per chi ha qualche anno in più, nel video di "Take on me" degli a-ha. Un Cafè, insomma, che meriterebbe a pieno diritto di entrare nell'elenco dei bar più stravaganti del globo.
Molti di voi probabilmente hanno “riscoperto” la Corea del Sud solo recentemente, grazie al successo planetario di Squid Game. Anche a noi, in verità, la serie ha offerto spunti interessanti per parlare di cibo, e di una tradizione di street food locale legata ai biscotti dalgona. Ora che il Paese asiatico è praticamente sulla bocca di tutti, sottoponiamo alla vostra attenzione un locale che, così come la celebre fiction, potrebbe diventare "virale" in tutto il mondo. Anzi, avrebbe potuto già esserlo, se non fosse stato "rallentato" dal Covid. Al Greem Cafe ogni cosa sembra essere fatta di carta e disegnata con la matita, rigorosamente a mano.
Tutto, dagli arredi ai colori, passando per le forme e le stoviglie, lascia pensare di essere all’interno di un mondo in due dimensioni. Il che fa del Greem Cafe, probabilmente, il locale più fotografato della Capitale sudcoreana. Nessun "trucchetto" però all'interno delle sue mura, tutto è vero e frutto di sapienti giochi di colore e di linee. Gli amanti dei fumetti, del design e del disegno ne andranno probabilmente matti e, forse, non vedono l’ora di poterci fare un salto.
Inutile dire come questo bar sia stato, sin dal momento della sua apertura, quasi una meta di pellegrinaggio per appassionati del genere o per influencer, guidati dalla irrefrenabile voglia di farsi immortalare come se immersi in un enorme e reale mondo di carta.
In molti vi starete chiedendo come sia possibile realizzare nella "vita vera" uno stile del genere. A parole (ma forse solo con quelle) è tutto abbastanza semplice. L’effetto è reso da linee marcate, giochi di chiaroscuri e un bianco quasi accecante che appiattisce ogni superficie, facendole apparire bidimensionali. Quasi tutto qui dentro, dal pavimento alle pareti, è monotono e acromatico; andando a simulare un effetto bidimensionale.
La sensazione, vedendo le foto o entrando all’interno del Greem Cafe, sarà sicuramente spiazzante, e forse sembrerà strano camminare in un mondo apparentemente in 2D. Non a caso il nome, in coreano, significa “cartone animato” o “pittura” o “arte”, ed effettivamente solo guardando qualche scatto del locale non si fatica a capirne il perché. Con questo concept, assicurano dal caratteristico bar, viene data grande rilevanza al cliente. “Ai visitatori piace essere eroi ed eroine nella nostra caffetteria” affermano i gestori del locale.
L’obiettivo dei proprietari del Greem Cafe, per loro stessa ammissione, è quello di esportare il format anche in altri Paesi del mondo. O almeno questa era l’intenzione prima che esplodesse la pandemia. Non è escluso che, rientrata l'emergenza sanitaria, i piani originali non possano tornare d'attualità. Chissà se mai in Italia riusciremo a bere un caffè o mangiarci qualche pasticcino in un’atmosfera completamente da fumetto…
Foto dalla pagina Facebook ufficiale del Greem Cafe