Mix orientale a base di sale e semi di sesamo tostati, utilizzato per impreziosire e condire ogni tipo di pietanza: scopriamo il gomasio, ingrediente destinato a far parlare di se.
Il gomasio è un ingrediente tipico della cucina asiatica e nipponica, un condimento gustoso a base di sale marino e semi di sesamo tostati, a volte impreziosito anche con semi di canapa e frammenti di alga wakame. Ottima alternativa al semplice sale, il gomasio viene impiegato per condire piatti a base di pesce, carne, verdure e riso, donando ai piatti sapore, aroma e profumo. Il nome deriva dalle due parole giapponesi "sale" (shio) e "sesamo" (goma): si tratta di una preparazione molto facile da realizzare anche in casa, un condimento ricco di sali minerali, acidi grassi omega-3, proteine e amminoacidi. Conosciuto anche come kantatsu, il gomasio è ormai facilmente acquistabile sui banchi dei supermercati più forniti, trova largo impiego nella cucina macrobiotica e anche per scopi terapeutici, per migliorare la digestione e facilitare l'assorbimento intestinale. Come è fatto il gomasio e come sfruttare le numerose proprietà gastronomiche e benefiche di questo condimento? Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo delizioso prodotto, destinato a cambiare il nostro modo di sperimentare gusti e sapori.
Un gusto deciso e leggermente dolciastro caratterizzano il gomasio, un condimento di origine asiatica, utilizzato nella cucina nipponica e macrobiotica, un ingrediente che si sta pian piano affacciando anche nelle nostre dispense. Di cosa si tratta? Un mix pestato di sale marino e semi di sesamo tostati in proporzione 1:10, a cui possono essere aggiunti semi di canapa, frammenti di alga Nori o frammenti di alga Wakame in piccole quantità. Il risultato è una polvere granulosa, leggermente scura, particolarmente profumata e aromatica, con cui possiamo condire insalate, verdure cotte in padella, riso di ogni tipo e piatti a base di carne o pesce. Il gomasio si utilizza crudo, spolverizzato sugli alimenti appena cucinati, così da godere di tutte le sue proprietà nutrizionali.
Perché viene impiegato al posto del sale puro? Perché presenta una minore quantità di sodio, migliora l'assorbimento del sale e grazie alla presenza dei semi di sesamo, è anche un'ottima fonte di acidi grassi "buoni": nonostante questo, essendo particolarmente calorico (circa 550 calorie per 100 grammi), va comunque dosato con moderazione e, come sempre, senza esagerare. Il gomasio è inoltre ricco di sali minerali come ferro, fosforo e calcio ed è una buona fonte di amminoacidi tra cui spiccano triptofano e metionina. Non mancano le vitamine, in particolare vitamina D e vitamina E.