Gli gnudi sono un primo piatto semplice e sostanzioso tipico della cucina toscana, una ricetta della tradizione contadina rustica e gustosa. Si tratta di grandi gnocchi, solitamente dalla forma leggermente allungata, a base di spinaci, ricotta di pecora, farina, parmigiano, uova e noce moscata, perfetti per un pranzo in famiglia o un’occasione di festa. Di facile esecuzione, gli gnudi si realizzano mescolando tutti gli ingredienti in una ciotola e, una volta ottenuto composto, ricavare dei grandi gnocchi; questi vengono lessati in acqua bollente e insaporiti in padella con burro e salvia, per un risultato saporito e delicato al tempo stesso. Noi li abbiamo realizzati tondi, ma puoi allungarli un po', per prepararli come da tradizione.
In dialetto toscano il termine "gnudi" significa "nudi": questo in riferimento al tipo di preparazione, assimilabile a quella dei ravioli di ricotta e spinaci ma “senza camicia”, ovvero senza l’involucro di sfoglia a racchiudere il ripieno. Ecco come prepararli con il nostro Elpidio.
Per una perfetta riuscita del piatto è fondamentale strizzare perfettamente gli spinaci e scolare per bene la ricotta dal siero: in questo modo si otterrà un composto asciutto e non annacquato, e non sarà necessario aggiungere troppa farina che rischierebbe di indurire l’impasto. Se preferisci, puoi condire gli gnudi con un sugo di pomodoro fresco.
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Lava accuratamente gli spinaci, quindi sbollentali per pochi minuti in acqua leggermente salata 1.
Lava accuratamente gli spinaci, quindi sbollentali per pochi minuti in acqua leggermente salata 1.
Una volta cotti, scolali bene, strizzali per eliminare l’acqua in eccesso e tritali finemente 2.
Una volta cotti, scolali bene, strizzali per eliminare l’acqua in eccesso e tritali finemente 2.
In una ciotola capiente, unisci gli spinaci alla ricotta di pecora ben sgocciolata, quindi aggiungi la farina, il parmigiano grattugiato, l’uovo, un pizzico di pepe nero e una spolverata di noce moscata 3.
In una ciotola capiente, unisci gli spinaci alla ricotta di pecora ben sgocciolata, quindi aggiungi la farina, il parmigiano grattugiato, l’uovo, un pizzico di pepe nero e una spolverata di noce moscata (3).
Mescola il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo. Con l’impasto, forma delle piccole sfere di circa 3-4 cm di diametro. Infarinale leggermente con la farina 00 per evitare che si attacchino tra loro 4.
Mescola il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo. Con l’impasto, forma delle piccole sfere di circa 3-4 cm di diametro. Infarinale leggermente con la farina 00 per evitare che si attacchino tra loro 4.
Porta a ebollizione una pentola di acqua salata e, quando l’acqua bolle, cuoci gli gnudi pochi alla volta 5.
Porta a ebollizione una pentola di acqua salata e, quando l’acqua bolle, cuoci gli gnudi pochi alla volta (5).
Quando vengono a galla, sono pronti per essere scolati delicatamente 6.
Quando vengono a galla, sono pronti per essere scolati delicatamente 6.
Nel frattempo, sciogli il burro in una padella con qualche foglia di salvia, lasciandolo insaporire a fuoco dolce fino a quando sarà ben fuso e profumato 7.
Nel frattempo, sciogli il burro in una padella con qualche foglia di salvia, lasciandolo insaporire a fuoco dolce fino a quando sarà ben fuso e profumato (7).
Aggiungi gli gnudi in padella con il condimento e lasciali insaporire 8
Aggiungi gli gnudi in padella con il condimento e lasciali insaporire 8
Servi gli gnudi caldi, conditi con il burro alla salvia e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato 9.
Servi gli gnudi caldi, conditi con il burro alla salvia e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato (9).
Puoi conservare gli gnudi in frigorifero per 1 giorno in un contenitore ermetico. Puoi anche conservarli crudi in frigo ben coperti, per una giornata al massimo oppure congelarli fino a 1 mese e cuocerli ancora congelati.