Un dubbio amletico che viene a chiunque si accinga ad assaggiarlo: si dice "lo" gnocco o "il" gnocco fritto?
Tutti lo chiamano lo gnocco fritto, ma hai idea di quale sia l'articolo più corretto? Si dice "il" gnocco fritto o "lo" gnocco fritto? Specialità delle zone di Modena, Parma e Reggio Emilia, ma gustata sotto altri nomi anche nella Bassa Padana e in Lombardia, lo gnocco fritto, anche se ci sembra strano, in queste territori si pronuncia con l'articolo "il", malgrado la forma "lo" gnocco fritto sia ugualmente accettata e probabilmente la più usata. Ma qual è la forma più corretta?
La risposta a questa domanda non è semplice: ma possiamo rispondere subito dicendo che entrambe le forme sono accettate. Partiamo dalle norme grammaticali della lingua italiana che imporrebbe l'uso dell'articolo "lo" davanti al gruppo consonantico "gn". Questo perché la "g" è seguita da una consonante nasale ("n") che non permette la pronuncia di una vocale iniziale debole come la "o". L'articolo "lo", in sostanza, aiuta a rendere più fluida la pronuncia.
Tuttavia, nell'uso colloquiale, in molte zone dell'Emilia-Romagna, è diffusa la forma "il gnocco fritto", un fenomeno è dovuto a diverse ragioni, ma la più importante è l'uso dialettale di questa espressione. Nel dialetto modenese, infatti, si dice al gnoc: ne consegue che la sua traduzione in italiano diventa "il gnocco". Si tratta di un solecismo, ovvero un errore che abbatte le regole della sintassi o della grammatica di una lingua, ripreso anche dalla letteratura gastronomica italiana.
In realtà secondo l'Accademia della Crusca, la forma meno corretta con l'articolo "il" è comunque ampiamente impiegata e "può ricorrere in contesti poco sorvegliati, mentre è decisamente da evitare in registri più controllati". L'espressione "il gnocco fritto" può essere impiegata leggendo la frase nel suo contesto, come succede per tante altre espressioni della lingua italiana, perché "in molti dialetti si può utilizzare e si utilizza il gnocco". Nelle zone di origine di questa specialità, le persone spesso "aggirano l'ostacolo evitando di mettere l'articolo, perché scegliere quello sbagliato spiace, ma ricorrere a quello giusto è avvertito come ricerca stilistica troppo forte".
Come già detto, entrambe le forme, "lo gnocco fritto" e "il gnocco fritto", sono considerate accettabili: la prima risponde alle regole della lingua italiana, la seconda all'uso che ne fa la comunità.