Gli gnocchi fritti sono tipici di Modena, Parma e Reggio Emilia e vengono tipicamente serviti come antipasto, contorno o aperitivo, da soli o accompagnati da qualche salume o da formaggi. Se è vero che sono molto buoni anche quando si sono raffreddati, è meglio gustarli ancora caldi.
Unisci la farina con il sale e lo strutto e inizia ad impastare con le mani, fino a quando lo strutto si sarà amalgamato alla farina.
Mescola il latte tiepido con l’acqua tiepida e il lievito fresco e versa il tutto nel mix di farina.
Impasta bene, taglia una croce sull’impasto e fai lievitare per 2 ore, o fino al raddoppio delle dimensioni.
Dividi l’impasto a metà, lavoralo con la farina e stendilo col matterello.
Dividi l’impasto in dei quadrati, trasferiscili sulla teglia, coprili con il panno e fai riposare per 40 minuti.
Friggi gli gnocchi nell’olio bollente fino alla doratura.
Prima di servirli, passa sulla superficie della carta assorbente, in modo da eliminare l'olio in eccesso.
Se avanzati, riponili su un vassoio: si manterranno croccanti e saporiti per circa 3-4 giorni.