Gnocchetti sardi alla contadina: la ricetta del primo rustico e genuino

Gli gnocchetti sardi alla contadina sono un primo ricco e sostanzioso appartenente alla cucina povera. Protagonisti della ricetta sono gli gnocchetti o malloreddus, un tipo di pasta corta a forma di piccola conchiglia rigata, tipico della tradizione gastronomica regionale, che ben si presta a essere preparato nei modi più svariati: con burro e pecorino grattugiato, ragù di agnello, pesce spada e melanzane, oppure nella più celebre versione alla campidanese, con passata di pomodoro e salsiccia sbriciolata.

Nella nostra ricetta gli gnocchetti, lessati in acqua bollente leggermente salata e scolati al dente, vengono mantecati con un condimento semplice e corposo a base di fagioli di Spagna, fatti precedentemente insaporire in un tegame con un trito di odori rosolati nel burro, qualche mestolino di passata di pomodoro e un rametto di rosmarino: il risultato sarà un piatto rustico e genuino, ottimo da gustare subito, caldo e fumante, o servire a temperatura ambiente per qualsiasi pranzo o cena di famiglia.

Se desideri, al posto del rosmarino puoi optare per qualche fogliolina di salvia o di alloro, oppure puoi speziare il tutto con un pizzico di curcuma o di zafferano in polvere. Qui abbiamo utilizzato i fagioli di Spagna precotti, ma a piacimento puoi sostituirli con i cannellini, i borlotti, gli azuki… Oppure puoi acquistarli secchi: in questo caso ricordati di metterli in ammollo per una notte e di cuocerli poi con un pezzettino di alga kombu per renderli più digeribili, prima di versarli in pentola.

Se hai tempo a disposizione puoi confezionare i malloreddus anche in casa: ti basterà lavorare in una ciotola 450 gr di semola rimacinata di grano duro con 250 ml di acqua e un pizzico di sale, e ricavare poi dall'impasto ottenuto tanti filoncini, da tagliare a tocchetti e passare quindi su un apposito rigagnocchi.

Scopri come preparare gli gnocchetti sardi alla contadina seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche altri piatti tipici della cucina sarda come la pasta alla carlofortina o i culurgionis.

Come preparare gli gnocchetti sardi alla contadina

Step 1

Step 1

Pela le carote, spuntale e tagliale a rondelle 1.

Pela le carote, spuntale e tagliale a rondelle 1.

Step 2

Step 2

Monda e trita grossolanamente anche il sedano e la cipolla 2.

Monda e trita grossolanamente anche il sedano e la cipolla 2.

Step 3

Step 3

Metti il burro in una casseruola insieme alle carote 3

Metti il burro in una casseruola insieme alle carote 3

Step 4

Step 4

Unisci gli odori tritati rimanenti 4 e lascia soffriggere per qualche minuto su fiamma dolce, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno.

Unisci gli odori tritati rimanenti 4 e lascia soffriggere per qualche minuto su fiamma dolce, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno.

Step 5

Step 5

Profuma quindi con il rosmarino 5.

Profuma quindi con il rosmarino 5.

Step 6

Step 6

Versa i fagioli precotti 6.

Versa i fagioli precotti 6.

Step 7

Step 7

Unisci la passata di pomodoro 7.

Unisci la passata di pomodoro 7.

Step 8

Step 8

Amalgama con cura 8 e prosegui la cottura per una decina di minuti.

Amalgama con cura 8 e prosegui la cottura per una decina di minuti.

Step 9

Step 9

Nel frattempo, lessa gli gnocchetti in acqua bollente leggermente salata 9.

Nel frattempo, lessa gli gnocchetti in acqua bollente leggermente salata 9.

Step 10

Step 10

Scolali al dente e trasferiscili direttamente nel tegame con il condimento 10.

Scolali al dente e trasferiscili direttamente nel tegame con il condimento 10.

Step 11

Step 11

Manteca ancora per qualche istante 11.

Manteca ancora per qualche istante 11.

Step 12

Step 12

Distribuisci gli gnocchetti sardi alla contadina nei piatti individuali 12, spolverizza con una macinata di pepe fresco e servi.

Distribuisci gli gnocchetti sardi alla contadina nei piatti individuali 12, spolverizza con una macinata di pepe fresco e servi.

Conservazione

Gli gnocchetti sardi alla contadina si conservano in frigo, in un contenitore ermetico, per 1 giorno massimo.