Gli insetti arrivano in Italia: in vendita snack alle larve essiccate e polverizzate

Palline aromatizzate al formaggio o al gusto pizza, apparentemente semplici snack come tanti se ne vedono in giro (magari agli happy hour) ma con una sostanziale particolarità. Sono realizzati (anche) con insetti essiccati e polverizzati. Per la precisione larve della farina.

Se fino a ora la gente è stata “terrorizzata” (che poi, chissà per quale motivo) dagli insetti pronti a prendersi la scena in cucina, ora questi animaletti si apprestano a essere protagonisti anche in versione da passeggio o aperitivo. Nelle scorse settimane avevamo parlato del prossimo arrivo in commercio di grilli e locuste, ma se qualcuno fosse impaziente e non vedesse l’ora di assaporare il cosiddetto novel food, può ingannare l’attesa assaggiando dei comodissimi snack a base di farina di insetti, contenuti in sacchetti come quelli delle più diffuse patatine.

Si tratta del primo prodotto italiano (sì, lo realizza un’azienda vicentina) a base di insetti, e per la precisione di larve della farina (Tenebrio molitor), essiccate e polverizzate, provenienti dalla Francia.

Alla vista, se non si sapesse con cosa vengono preparate, si potrebbe pensare di avere tra le mani delle normalissime palline di mais cotte al forno. Leggendo però la lista degli ingredienti eccola là, la voce “insetti” balzare all’occhio in grado di accapponare la pelle. Per la precisione, farina di insetti aromatizzata alla pizza o al formaggio; sapori di fatto ai quali il nostro palato è già abituato. Il problema, insomma, è solo di testa; collegato alla diffidenza dei consumatori verso un alimento così controverso e poco conosciuto.

Snack di insetti: proteici e sostanziosi

In verità, la percentuale di farina di larve non è nemmeno così elevata. Gli insetti sono presenti al 10%, mentre è più preponderante l'utilizzo di farina di lenticchie (15%), oltre a olio di girasole, aromi naturali e sale: quell’espressione di sdegno disegnata sul volto di molti, insomma, ora potrebbe anche ammorbidirsi. “Questa linea di prodotti è pensata per avvicinare il consumatore a qualcosa di estremamente riconoscibile – spiega l’azienda nel presentare i suoi prodotti – riducendo al massimo l’effetto psicologico indotto dal mangiare gli insetti per la prima volta”. Come specificato anche sul sito, le persone allergiche ai crostacei, ai molluschi o agli acari della polvere potrebbero essere allergiche anche agli insetti.

Lo snack in questione, per di più, oltre a gustoso sarebbe particolarmente nutriente e con un alto valore proteico. Gli insetti, infatti, sono un’ottima fonte di proteine, ferro e vitamine oltre a basso contenuto di grassi.  Nel mondo orientale vengono largamente consumati anche per questa ragione da centinaia di milioni di persone.

L’azienda produttrice inoltre non si fermerà agli snack con la farina di insetti ma è pronta a commercializzare nell’anno anche pasta, biscotti e crackers. Al momento a livello europeo gli unici rivenditori autorizzati di insetti a scopo alimentare umano sono francesi e olandesi, ma presto l'autorizzazione di Bruxelles potrebbe arrivare anche per un’azienda italiana che sta allevando grilli per il consumo delle persone.

In attesa di trovare i sacchetti in bar o supermercati, chiunque volesse acquistare questi prodotti può visitare lo store dell’azienda. Per ora disponibili snack con farina di insetti aromatizzati al formaggio o alla pizza. Se vi fanno senso, pensate che negli Stati Uniti qualche mese fa hanno ideato una pizza letteralmente cosparsa di cicale…