Cibi troppo acidi, grassi, fritti, ma anche dolcificanti artificiali, caffeina e lattosio: ecco quali sono gli alimenti da evitare se soffri di digestione lenta.
I problemi di digestione vengono spesso sottovalutati e considerati disturbi banali, ma se tornano frequentemente, è bene pensare di cambiare alimentazione. Fatti i dovuti controlli, se hai problemi semplicemente legati all'aspetto digestivo, ci sono alimenti che devi limitare, evitando di abusarne. Un'alimentazione più attenta, infatti, può risolvere o alleggerire il problema digestivo: ecco quali sono i cibi da ridurre, o meglio ancora eliminare, dalla tua alimentazione se hai problemi di digestione lenta.
I piatti molto salati o molto dolci sono molto difficili da digerire e dovrebbero essere consumati con moderazione per prevenire l'aggravarsi della situazione. I motivi sono diversi: nel caso di cibi salati devi considerare che il sale trattiene i liquidi nell'organismo, causando gonfiore e aumentando la pressione sanguigna. I reni lavorano di più, quindi, per eliminare l'eccesso di sodio, aumentando il rischio di calcoli renali. Nel caso dei cibi molto dolci gli zuccheri semplici presenti vengono assorbiti velocemente dall'organismo, causando un rapido aumento della glicemia seguito da un altrettanto rapido calo, con conseguente stanchezza e voglia di dolci. Tutto questo affatica notevolmente il processo digestivo, oltre a causare anche gli altri effetti collaterali che abbiamo elencato.
Gli alimenti processati come prodotti da forno industriali, dolciumi, snack confezionati contengono conservanti e altri additivi che possono irritare l'intestino; in genere mancano di fibre, che regolano il movimento intestinale e promuovono una digestione efficiente. Questi alimenti sono inoltre ricchi di grassi e zuccheri aggiunti, elementi possono rallentare la digestione e causare gonfiore.
I latticini sono generalmente difficili da digerire perché contengono lattosio, lo zucchero presente nel latte e in altri prodotti lattiero-caseari come formaggi freschi, mozzarella, fiocchi di latte e così via. Come riscontrato nelle persone con intolleranza al lattosio, la sostanza può causare una sovrapproduzione di gas e provocare gonfiore e diarrea.
Difficile da credere, ma la dose giornaliera di caffeina può rallentare ulteriormente la digestione: questo perché aumenta il movimento intestinale, facendo muovere il cibo troppo velocemente attraverso l’organismo. Pertanto, bere una quantità eccessiva di caffè può provocare anche diarrea.
Il peperoncino e i suoi simili sono inclini a irritare l'intestino: su un fisico già soggetto a digestione lenta o infiammazioni possono peggiorare la situazione. Una regola che non vale per tutti, perché alcuni soggetti sono in grado di sopportare maggiormente l'azione "pulitrice" un po' aggressiva della capsaicina. Fai attenzione a notare se la tua digestione peggiora dopo che avete mangiato piccante e, in particolare, quali prodotti hai mangiato, eventualmente eliminandoli dalla dieta.
Il sorbitolo è il colpevole più comune in questa categoria perché è difficile da digerire. Questo zucchero, naturalmente presente anche in alcuni frutti, provoca gonfiore e feci frequenti quando raggiunge l'intestino crasso. In generale, se soffri di cattiva digestione, evita tutti i dolcificanti artificiali e sostituiteli con alternative naturali.
Buoni esempi di cibi acidi sono le bevande gassate, la salsa di pomodoro e gli agrumi, come arance, limoni, lime e così via. Se ingeriti, possono irritare il rivestimento dell'intestino e peggiorare l'indigestione: evita dunque di abusarne quando hai problemi di digestione.
I cibi grassi stimolano le contrazioni nel tratto digestivo, che possono rallentare lo svuotamento dello stomaco e peggiorare la stitichezza, oppure accelerare i movimenti, causando diarrea. Tuttavia, questo dipende dal tipo di grasso e dalla propria tendenza personale: se soffri in particolare di stitichezza, riduci o abolisci completamente l'assunzione di cibi grassi come carne rossa, formaggio, burro e gelato.
Come i cibi grassi, i cibi fritti possono attraversare l'apparato digerente così velocemente da non essere digeriti correttamente portando alla diarrea, o rimanere nel tratto digestivo troppo a lungo, facendoti sentire pieno e gonfio. Inoltre, molti cibi fritti sono poveri di fibre e richiedono periodi più lunghi per una digestione completa.
La nausea accompagna comunemente l'indigestione, quindi ti consigliamo di evitare le bevande alcoliche poiché probabilmente vi faranno stare peggio. L'alcol è tossico per il rivestimento dello stomaco e modifica il metabolismo del fegato. Se stai male di stomaco devi evitarlo assolutamente.