I garganelli, conosciuti in dialetto anche come zuflòt o scifulóti, sono un formato di pasta fresca all'uovo tipico della cucina romagnola. Simili per aspetto a delle penne rigate, sono perfetti da portare in tavola per un'occasione di festa o per il pranzo della domenica in famiglia, insaporiti semplicemente con un sughetto di pomodoro al basilico, come nella versione qui proposta, o arricchiti con i condimenti più svariati.
Per prepararli, ti basterà amalgamare insieme la farina setacciata con le uova intere, stendere il panetto ottenuto in una sfoglia non troppo sottile e ricavare quindi da questa tanti quadratini regolari, da arrotolare intorno a un bastoncino di legno e passare poi su un classico rigagnocchi o, come da ricetta tradizionale, su un apposito telaio per la tessitura, chiamato pettine. Una volta pronti, non ti rimarrà che farli asciugare all'aria per almeno 2-3 ore, tuffarli quindi in acqua bollente leggermente salata e condirli infine nei modi più svariati.
Tradizionalmente serviti asciutti, con un ragù alla bolognese, un sugo di salsiccia e piselli, o un mix di funghi e peperoni e abbondante parmigiano grattugiato, i garganelli possono essere confezionati anche in un formato più piccolo e cotti poi in un saporito brodo di carne.
Per una consistenza più rustica, come previsto da alcune varianti, puoi miscelare la farina tipo 0 con la semola rimacinata di grano duro mentre, se hai a disposizione lo strumento, puoi tirare la pasta con una macchinetta sfogliatrice.
Scopri come preparare i garganelli seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli strozzapreti romagnoli e i passatelli in brodo.
Disponi in una ciotola la farina a fontana e rompi al centro le uova 1.
Disponi in una ciotola la farina a fontana e rompi al centro le uova 1.
Amalgama per bene gli ingredienti fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 2, quindi copri con un telo di cotone pulito e fai riposare a temperatura ambiente per una mezz'ora.
Amalgama per bene gli ingredienti fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 2, quindi copri con un telo di cotone pulito e fai riposare a temperatura ambiente per una mezz'ora.
Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto su un piano di lavoro infarinato in una sfoglia non troppo sottile 3.
Trascorso il tempo di riposo, stendi l'impasto su un piano di lavoro infarinato in una sfoglia non troppo sottile 3.
Ricava con una rotella tagliapasta tanti quadratini da 4 cm di lato 4.
Ricava con una rotella tagliapasta tanti quadratini da 4 cm di lato 4.
Stacca delicatamente i quadrotti di pasta 5.
Stacca delicatamente i quadrotti di pasta 5.
Sistemali a mo' di losanga su un apposito rigagnocchi e arrotolali intorno a un bastoncino di legno 6.
Sistemali a mo' di losanga su un apposito rigagnocchi e arrotolali intorno a un bastoncino di legno 6.
Rotea il bastoncino sul rigagnocchi esercitando una leggera pressione 7.
Rotea il bastoncino sul rigagnocchi esercitando una leggera pressione 7.
Man mano che sono pronti, sfila delicatamente i garganelli 8 e disponili su un piano di lavoro infarinato.
Man mano che sono pronti, sfila delicatamente i garganelli 8 e disponili su un piano di lavoro infarinato.
Lascia asciugare i garganelli in un luogo fresco e asciutto per almeno 2 o 3 ore 9: in questo modo manterranno la forma in cottura.
Lascia asciugare i garganelli in un luogo fresco e asciutto per almeno 2 o 3 ore 9: in questo modo manterranno la forma in cottura.
Lessa i garganelli in abbondante acqua bollente leggermente salata, quindi scolali e insaporiscili con un sughetto di pomodoro al basilico e una spolverizzata di parmigiano grattugiato 10, o con altro condimento preferito.
Lessa i garganelli in abbondante acqua bollente leggermente salata, quindi scolali e insaporiscili con un sughetto di pomodoro al basilico e una spolverizzata di parmigiano grattugiato 10, o con altro condimento preferito.
La pasta fresca si conserva in frigo, coperta con un foglio di pellicola trasparente, per 1 giorno massimo. Se preferisci puoi far asciugare i garganelli in un essiccatore a 40 °C e conservarli poi ben chiusi all'interno di sacchetti per alimenti per 2 settimane oppure, in alternativa, puoi farli rassodare in freezer, distesi su un vassoio, trasferirli poi all'interno di appositi sacchetti e scongelarli al bisogno.