Gamberi in tempura: la ricetta dell’antipasto croccante e sfizioso

I gamberi in tempura sono un antipasto molto sfizioso, perfetto in apertura di un pranzo con ospiti speciali. I gamberoni, puliti e sgusciati, vengono immersi in una pastella a base di farina, acqua frizzante e tuorlo, quindi fritti in abbondante olio bollente: croccanti e fragranti, sono ottimi anche come finger food da gustare all'ora dell'aperitivo.

La preparazione è semplicissima ma, per un risultato impeccabile, è importante seguire alcuni accorgimenti. Innanzitutto, l'acqua dovrà essere freddissima, in modo da creare uno shock termico tra la pastella e l'olio, per un effetto super crunchy; per evitare che la temperatura di quest'ultimo si abbassi, inoltre, bisognerà immergere pochi pezzi alla volta: in questo modo, otterrai un fritto asciutto e arioso.

Scegli crostacei freschissimi, lucidi e carnosi, dall'odore gradevole e delicato e dalla testa ancora ben attaccata al corpo; in alternativa, andranno bene anche quelli surgelati, purché acquistati comunque dal tuo pescivendolo di fiducia e lasciati scongelare lentamente in frigo per almeno 8 ore, così da non spezzare la catena del freddo.

Una volta pronti, puoi abbinarli a ciotoline di salsa agrodolce o salsa di soia, come nel nostro caso, ma saranno deliziosi anche con una classica maionese o con un più aromatico dressing allo yogurt. Completati da un'insalata mista e qualche fettina di pane casereccio, possono essere serviti anche come secondo piatto.

Scopri come preparare i gamberi in tempura seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il toast di gamberi e le polpette di gamberi.

Come preparare i gamberi in tempura

Inizia dalla pulizia dei gamberi: stacca la testa, rimuovi il carapace lasciando attaccata solo la codina finale 1 e rimuovi gli intestini, aiutandoti con uno stecchino di legno.

Infilza ogni gamberone con uno stecchino lungo, partendo dalla coda, affinché non si arrotolino in cottura 2.

A questo punto, occupati della pastella: miscela rapidamente il tuorlo con l'acqua frizzante freddissima, poi aggiungi le due farine 3 e mescola con la frusta per incorporarle.

Sistema il ghiaccio in una ciotola di dimensioni maggiori rispetto a quella in cui hai realizzato la pastella 4.

Posiziona il recipiente con la pastella sul ghiaccio, in modo che resti ben fredda 5 e lasciala riposare per 20 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, versa l'olio di semi di arachide in un tegame e fallo scaldare fino a raggiungere la temperatura di 170 °C circa 6.

Passa rapidamente nella pastella un gambero per volta, ricoprendolo completamente, quindi immergilo nell'olio caldo 7.

Lascia ricadere qualche filo di pastella sul gambero, così da avere una copertura più ricca e croccante 8.

Scola man mano i gamberi su carta assorbente da cucina, così da rimuovere l'olio in eccesso 9. Elimina gli stecchini di legno e trasferisci i gamberi su un piatto da portata.

I gamberi in tempura sono pronti: accompagnali con ciotoline di salsa agrodolce e salsa di soia e servili ben caldi 10.

Consigli

Se preferisci una tempura più leggera, puoi omettere il tuorlo e utilizzare solo farina di riso e acqua frizzante molto fredda. Per un sapore più caratteristico, puoi impiegare l'olio di sesamo al posto di quello di semi; inoltre, prima di friggerli, puoi immergere i gamberi nella tempura e poi ricoprirli velocemente di panko, la panatura tipica giapponese che renderà la pietanza particolarmente croccante.