video suggerito
video suggerito
20 Febbraio 2025 18:00

Furikake: che cos’è e come si usa nella cucina giapponese

Il furikake è un condimento utilizzato nella cucina giapponese che, con la sua versatilità, è capace di esaltare il sapore di diversi piatti come ramen o sushi. Ecco com'è fatto e come utilizzarlo.

A cura di Enrico Esente
33
Immagine

È sicuramente tra gli ingredienti più amati e versatili della cucina giapponese. Stiamo parlando del furikake, un condimento che aggiunge un incredibile tocco di sapore a piatti di ogni tipo. Si tratta di un condimento che ha conquistato il palato di molti esperti e appassionati di cucina nipponica che ne hanno esaltato la sua poliedricità. Ecco com'è fatto il furikake e come si usa nella cucina giapponese.

Che cos'è il furikake

Il termine "furikake" si traduce letteralmente con cospargere ed è un condimento che viene tradizionalmente spolverizzato sul riso bianco, con il sushi o sugli onigiri. Nel complesso si tratta di una combinazione tra diversi ingredienti essiccati: generalmente è composto da alghe nori, semi di sesamo, pesce secco e diverse spezie.

Per quanto riguarda l'aspetto, può sembrare quello di una polvere o di una granella. È proprio il miscuglio tra gli ingredienti che lo compongono a regalare non solo una vera e propria esplosione di sapore ai piatti, ma anche una texture croccante che lo arricchisce in modo unico.

Immagine

Come viene usato in cucina

Essendo un condimento estremamente versatile, il furikake può essere utilizzato nei modi più disparati a seconda dei piatti e dei gusti. Tradizionalmente viene utilizzato per insaporire il riso, ma si sposa benissimo anche con le zuppe o con piatti di pesce.

Il furikake può essere utilizzato anche sui pietanze care alla tradizione giapponese tra cui il ramen o l'unagi. Oltre a essere delizioso è anche ricco di nutrienti e povero di calorie: si tratta quindi di un condimento che va quindi ad aggiungere sapore ai piatti donando equilibrio e senza appesantirli.

Immagine

Le varianti del Furikake

Nel corso degli anni questo condimento ha subito alcune trasformazioni per cui oggi è possibile trovarlo composto con diversi ingredienti rispetto a quelli tradizionali sopracitati. Una delle varianti più celebri è quella al matcha che dona ai piatti una sapore più terroso e un tocco di colore verde brillante. Tra le altri varianti del furikake è utile ricordare anche quella al curry giapponese, al peperoncino e ai frutti di mare.

Con questo condimento si è quindi passati dalla semplicità dell'arricchire il sapore del riso a donare a diversi piatti un sapore unico. Nella cucina giapponese odierna, il furikake è diventato indispensabile essendo un unicum tra gli esaltatori di sapore e non è apprezzato soltanto in patria. Questo condimento è utilizzato da importanti chef in tutto il mondo che ne riconoscono la versatilità e la validità nell‘arricchire il sapore di determinati tipi di piatti.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views