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22 Agosto 2024 13:00

Frutti di bosco: l’elenco completo e le loro proprietà

Mirtillo, lampone, ribes, ma anche ossicocco, corbezzole e sambuco: conosci tutti i frutti di bosco che si possono assaggiare? Ecco una lista completa con tutti i benefici apportati dalle varie specie.

A cura di Redazione Cucina
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I frutti di bosco sono piccoli gioielli della natura, ricchi di gusto e benefici per la salute: ognuno di essi ha caratteristiche uniche e proprietà nutrizionali specifiche. Si tratta di un nome che racchiude una categoria molto ampia, che comprende una vasta gamma di colori, forme e sapori: si potrebbe dire che sono una categoria di frutta, le cui piante si sviluppano nel particolare clima umido e terreno acido del sottobosco, in condizioni di semi-ombra e clima freddo. Ma conosci i frutti di bosco più comuni e quelli più rari?

Quali sono i frutti di bosco e perché sono così salutari

Nonostante il nome comune "frutti di bosco" possa far pensare a una famiglia botanica unica, in realtà questi piccoli frutti appartengono a diverse famiglie. Questo perché la definizione "frutto di bosco" è più legata al loro habitat naturale (il sottobosco) e alle loro caratteristiche organolettiche (piccole dimensioni, sapore acidulo e così via) sia a una precisa classificazione botanica. Le principali famiglie botaniche a cui appartengono i frutti di bosco sono:

  • Rosaceae. Questa è una delle famiglie più rappresentate, a cui appartengono lamponi, more, fragole di bosco e molte altre specie.
  • Ericaceae. In questa famiglia troviamo i mirtilli, sia quelli neri che quelli rossi, e l'ossicocco.
  • Grossulariaceae. Qui si trovano i ribes, sia rossi che neri.

Altre famiglie, seppur meno comuni, possono includere:

  • Moraceae. Alcuni considerano i gelsi come frutti di bosco, sebbene appartengano a questa famiglia.
  • Cornaceae. A questa famiglia appartiene il corniolo, il cui frutto è talvolta incluso tra i frutti di bosco.

I frutti di bosco sono considerati prodotti molto importanti per le loro caratteristiche nutrizionali: sono ricchi di vitamine, soprattutto vitamina C, ma anche vitamine del gruppo B e vitamina K, di sali minerali come potassio, calcio, magnesio e ferro, ma anche e soprattutto di antiossidanti, come antocianine, flavonoidi e carotenoidi. Contengono, inoltre, un buon livello di fibre, essenziali per una buona digestione e per il senso di sazietà. I benefici per la salute sono diversi: i frutti di bosco rinforzano le difese dell'organismo, contribuiscono alla salute cardiovascolare, proteggono la vista e prevengono malattie come la degenerazione maculare, aiutano la regolarità della pressione del sangue e lo scambio linfatico.

1. Mirtilli

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Sia il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) sia Il mirtillo rosso (Vaccinium vitis-idaea) ma anche il mirtillo gigante americano (Vaccinium corymbosum): sono un arbusti da frutto appartenenti alla famiglia delle Ericaceae e al genere dei Vaccinium, i cui frutti vengono catalogati tra i frutti di bosco;  Ricchi di antocianine, potenti antiossidanti che proteggono la vista e migliorano la memoria; sono ottimi per la salute cardiovascolare, per migliorare la pressione sanguigna e per contrastare l'invecchiamento cellulare.

2. Lamponi

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I lamponi (Rubus idaeus) sono frutti di un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae e al genere Rubus con un inconfondibile colore rosso e l'altrettanto distinto sapore dolce-acidulo. Contengono elevate quantità di vitamina C, rinforzando il sistema immunitario. Hanno proprietà antinfiammatorie e sono utili per migliorare la circolazione sanguigna.

3. More

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Le more sono i frutti del rovo (Rubus ulmifolius Schott), una pianta spinosa appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Si tratta di piccoli frutti selvatici ricchi di fibre, ideali per regolare l'intestino: contengono inoltre un buon livello di vitamina K, molto importante per la coagulazione del sangue.

4. Ribes (rossi, bianchi e neri)

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Il ribes nero (Ribes nigrum), il ribes nero (Ribes rubrum) e il ribes bianco (Ribes sativum) sono 3 varietà appartenenti alla famiglia delle Grossulariaceae, i primi originari Europa orientale e della Russia asiatica, mentre gli altri due provenienti soprattutto dall'Europa occidentale. Sono ricchi di vitamina C, cosa importante per il sistema immunitario e la produzione di collagene; favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso e aiutano la regolarità intestinale e il senso di sazietà, grazie al livello di fibre presenti.

5. Fragoline di bosco

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La fragola di bosco (Fragaria vesca) è una pianta erbacea della famiglia delle rosacee: nasce spontaneamente nei sottoboschi italiani, ma viene anche è coltivata per i suoi frutti. Ricche di vitamina C e antiossidanti, hanno proprietà diuretiche e depurative. Sono ricche di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale e aiutano a prevenire la stitichezza.

6. Uva spina

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L'uva spina, il cui nome scientifico è Ribes uva-crispa, è il frutto di un pianta appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae, originaria di Europa e Medio Orientale: i frutti hanno un sapore acidulo e rinfrescante. L'uva spina è ricca di composti fenolici, come gli antociani, che hanno un potente effetto antiossidante. Contiene inoltre i precursori della vitamina A, essenziale per la salute degli occhi.

7. Sambuco

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Il sambuco comune (Sambucus nigra) è una pianta angiosperma dicotiledone appartenente alla famiglia delle Adoxaceae e al genere Sambucus. Anche se non rientra nelle tre famiglie principali dei frutti di bosco viene comunque incluso in questa lista per le sue caratteristiche.  I suoi frutti, una volta cotti, hanno grandi proprietà antinfiammatorie che possono alleviare i sintomi di raffreddore, influenza e altre infezioni delle vie respiratorie. Noto per le sue proprietà immunostimolanti, aiuta a rafforzare le difese naturali dell'organismo.

8. Corbezzole

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Il corbezzolo (Arbutus unedo), che viene chiamato anche albatro o arbuto, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Ericaceae e al genere Arbutus. È diffuso nei paesi del Mediterraneo occidentale e sulle coste meridionali dell'Irlanda: i frutti vengono chiamati corbezzole o talvolta albatre. Il sapore delle corbezzole è unico: leggermente acidulo, astringente e con note dolci. Oltre alla vitamina C, le corbezzole possiedono proprietà antinfiammatorie che possono essere utili a patologie come l'artrite. Inoltre, hanno un effetto astringente che può aiutare a ridurre la diarrea e a lenire le irritazioni della mucosa intestinale.

9. Ossicocco

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L'ossicocco è quel piccolo frutto conosciuto per essere protagonista della salsa gravy, la salsa americana con cui si accompagna il tradizionale tacchino nel Giorno del Ringraziamento. Si tratta in realtà di due specie: l'ossicocco o mortella (Vaccinium oxycoccos), chiamato anche mirtillo rossomirtillo palustre o mortella di palude, e l'Ossicocco americano (Vaccinium macrocarpon)L'ossicocco americano. Entrambi appartenenti alla famiglia delle Ericacee e al genere Vaccinium. la proprietà più conosciuta dell'ossicocc è quella di prevenzione delle infezioni urinarie: i composti presenti nel frutto, in particolare i proantocianidini, impediscono ai batteri di aderire alle pareti della vescica, riducendo così il rischio di infezioni.

I frutti di bosco meno conosciuti

Come dicevamo "frutti di bosco" è un termine generico a cui appartengono più frutti di diverse famiglie: per questo l'elenco non è mai ufficiale e definitivo, perché dipende da quali caratteristiche vengono prese in considerazione. Nei casi più allargati, infatti, vengono considerati frutti di bosco anche i gelsi neri e rossi, che appartengono alla famiglia delle Moraceae, il corniolo, appartenente alla famiglia delle Cornaceae, il crespino comune, appartenente alla famiglia delle Berberidaceae, il pero corvino, appartenente alla famiglia delle Rosaceae e molti altri frutti.

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