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22 Febbraio 2021 11:00

Frittura ad aria: cos’è, come funziona e i consigli per realizzarla a regola d’arte

Realizzare fritti golosi, impeccabili ma decisamente più leggeri degli "originali": stiamo parlando della frittura ad aria, una tecnica innovativa che cuoce gli alimenti attraverso l'azione dell'aria calda. Scopriamo come funziona nel dettaglio questo particolare metodo, se esistono degli alimenti più o meno adatti e quali sono le regole per ottenere una "frittura" fatta ad arte.

A cura di Emanuela Bianconi
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friggitrice ad aria: cos'è e come funziona

Un fritto caldo e croccante, che non rilascia cattivi odori in cucina, gustato senza tanti sensi di colpa perché più sano e leggero. Sembra un sogno proibito ma è facilmente attuabile grazie alla frittura ad aria, una tecnica decisamente più salutare della classica frittura in olio bollente.  Questo tipo di frittura si può realizzare in casa grazie all'elettrodomestico più in voga del momento: la friggitrice ad aria. Conosciuta anche come air fryer, si caratterizza per la tipica forma a ovetto, più o meno squadrato a seconda del modello, ed è dotata di un cestello nel quale vanno sistemati gli alimenti; questi vengono cotti in maniera veloce e uniforme, utilizzando una piccolissima quantità di olio e sfruttando il calore dell'aria che circola al suo interno. Tale procedimento consente di ottenere una frittura dorata in superficie e morbida al cuore, dal gusto simile a quello che potreste ottenere con la tecnica di cottura tradizionale; il vantaggio, però, è il taglio netto dei grassi (circa l'80 per cento in meno). Niente male, no? Vediamo tutto nel dettaglio.

Come si fa la frittura ad aria

La frittura classica è sicuramente uno dei metodi di cottura più golosi a nostra disposizione: qualunque cosa, se fritta, diventa inevitabilmente irresistibile. L'alimento, lasciato intero o tagliato a tocchetti, viene cotto per immersione in un grasso sottoposto ad altissime temperature, conquistando così una crosticina dorata, unta e fragrante, croce e delizia di noi tutti. Lo svantaggio di questa tecnica, oltre all'elevato contenuto calorico e consumo del grasso prescelto, è la possibile formazione di sostanze potenzialmente tossiche, soprattutto se non si prestano le dovute accortezze o non si utilizza l'olio più giusto (con un elevato punto di fumo). Questo non vuol dire che vada messa al bando, ma certamente non può rappresentare una scelta quotidiana.

Decisamente più sana e anche ecologica, è la frittura ad aria è appunto realizzata con la friggitrice ad aria. Questa recupera il concetto che sta alla base di tale tecnica: si elimina l'elemento grasso ma si sfrutta la semplice aria che – una volta scaldata e fatta circolare a velocità molto elevata – avvolge completamente i cibi racchiusi nel cestello, rendendoli croccanti fuori e morbidi dentro, proprio come fossero fritti. In pratica si comporta come un piccolo forno ventilato, con il vantaggio di eliminare una maggiore percentuale di umidità dagli alimenti, garantendo risultati più asciutti e impeccabili. Inoltre, grazie alle dimensioni compatte, cuoce in maniera nettamente più veloce.

Affermare che l'olio viene eliminato, però, non è del tutto corretto: in realtà ne basta al massimo un cucchiaio poiché l'aria calda accumulata nella camera di cottura farà tutto il lavoro "sporco"; in questo modo gli alimenti cuoceranno in pochissimi minuti, conservando intatte le loro sostanze nutritive. Un altro vantaggio, altrettanto importante, è quello di dire finalmente addio all'ostinato odore di fritto che pervade la cucina per giorni e giorni. Ovviamente, la resa e l'efficienza dell'elettrodomestico dipenderà dal modello e dalla potenza che sarà in grado di generare: per questo è fondamentale scegliere la friggitrice ad aria più idonea alle nostre esigenze e richieste.

friggitrice ad aria: cos'è e come funziona

Quali alimenti è possibile "friggere" con l'aria

Incredibilmente versatile, con la friggitrice ad aria è possibile cuocere numerose pietanze diverse: non solo patatine, come si potrebbe immaginare, ma anche verdure, carne, pesce e, addirittura, dolci tipicamente da forno, come torte e muffin. Sfruttando il calore secco, è bene preferire tutti quegli alimenti che si prestano maggiormente a questa tecnica di cottura. Il pesce, per esempio, tagliato a tocchetti e panato nella farina di mais (o nel pangrattato), risulterà croccante all'esterno e molto tenero internamente, mentre la carne si rivelerà eccezionalmente succosa e morbida.

Tra i cibi prediletti vi sono quelli precotti e surgelati, come le alette di pollo, le mozzarelline panate, gli snack congelati, i bastoncini di pesce e le patatine; per un risultato più salubre, ma ugualmente impeccabile, è possibile preparare queste stesse pietanze partendo però da zero e utilizzando materie prime di maggiore qualità. Per ottenere delle golose french fries, scegliete delle patate leggermente farinose, meno acquose e più ricche di amido, quindi tagliatele a bastoncini e immergeteli in una ciotola con acqua fredda per una trentina di minuti; asciugateli per bene, conditeli con un filo di olio, trasferiteli nell'apposito cestello e procedete alla cottura; per una frittura davvero impeccabile, abbiate l'accortezza di scuotere le patate di tanto in tanto, così da garantire una doratura e una tenerezza uniformi.

Tutte le verdure che generalmente si prestano a essere grigliate o passate in forno vengono benissimo anche con questa tecnica: quindi tuberi, zucca, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, zucchine, radicchio; è possibile realizzare anche pietanze ripiene o gratinate, come peperoni, zucchine tonde e pomodori, ratatouille, polpettine, crocchette, millefoglie o cotolette vegetali. Ma non finisce qui: potete cucinare il pollo, intero, le ali, i fusi oppure il petto ridotto a bocconcini, l'arrosto di maiale o di manzo, le salsicce, gli hamburger, le braciole, e ancora il pesce, sia intero sia a filetti, e i molluschi.

Se desiderate ottenere dei dolci dal risultato strepitoso, ma dimezzando i tempi di cottura del forno tradizionale, la friggitrice ad aria è ancora la risposta giusta: questo perché la sua camera interna è molto più piccola e raccolta, quindi l'aria, circolando molto velocemente, assicura torte morbidi, perfettamente lievitate e ben cotte. E quindi via libera a biscotti, crostate, cake, muffin, bomboloni, cornetti. Insomma, spazio alla fantasia. Spesso non sarà nemmeno necessario preriscaldare il vostro elettrodomestico, quindi potrete infornare un dolcetto per la colazione o la merenda anche all'ultimo minuto. Last but not least: potete utilizzarla anche per riscaldare qualunque preparazione avanzata, dalla pizza a una porzione di quiche o torta salata; al contrario del microonde, che scalda ma ammorbidisce l'alimento, questa ne preserverà croccantezza e consistenza.

friggitrice ad aria: cos'è e come funziona

Come scegliere una friggitrice ad aria

Sul mercato esistono diversi modelli e l'apparente semplicità di funzionamento potrebbe trarre in inganno in merito alle valutazioni da fare al momento dell'acquisto. Ma quali sono i fattori a cui prestare attenzione prima di procedere alla scelta? Vediamoli insieme:

  • capacità della macchina: la friggitrice ad aria può essere piccola, media o grande; la capacità indica la quantità di cibo che è possibile cucinare in una volta sola ed è strettamente legata alla capienza del suo cestello che, se elevata, consentirà di sistemare gli alimenti ben distanziati tra di loro, assicurando dei risultati sicuramente migliori. Ovviamente, maggiore è la sua capacità, più importanti saranno anche le sue dimensioni;
  • temperatura: al momento dell'acquisto, assicuratevi di scegliere un elettrodomestico che raggiunga i 200 °C, così da ottenere "fritture" dorate e ben cotte al suo interno; in base al modello, e inevitabilmente al costo, vi sono alcune friggitrici ad aria molto basic, che consentono di regolare temperatura e tempi di cottura (fondamentale è anche lo spegnimento automatico), e altre più avanzate, dotate di funzioni ulteriori e programmi preimpostati. Quest'ultime, oltre a friggere, permettono anche di grigliare e arrostire. Optate, inoltre, per una macchina che impieghi poco tempo, massimo 3 minuti, per raggiungere la temperatura stabilita;
  • potenza: questa non incide sulla temperatura raggiungibile dall'aria all'interno della friggitrice, ma sulla velocità di riscaldamento e sulla potenza del suo getto; inevitabilmente, più questa sarà alta, maggiori saranno i suoi consumi. Il consiglio è quello di scegliere un modello a risparmio energetico;
  • praticità e pulizia: in base allo spazio a disposizione, valutate quale sia l'elettrodomestico che fa più per voi e per la vostra cucina; per ridurre al minimo l'ingombro, per esempio, è bene preferire un modello con apertura a libro, dall'alto e senza estrarre il cestello, mentre quelli a cassetto sono maggiormente indicati per cucine spaziose. Un altro elemento molto importante da considerare è anche la facilità con cui può essere pulita: la maggior parte delle friggitrici ad aria hanno il cassetto e il cestello completamente estraibili e lavabili in lavastoviglie;
  • accessori: assicuratevi che il vostro elettrodomestico abbia in dotazione anche alcuni, preziosi, accessori; tra questi, il separatore, che consente di dividere in due il cestello e dunque cuocere contemporaneamente alimenti dai sapori e dalle caratteristiche differenti; e poi la griglia, da utilizzare per cucinare verdure, carni e filetti di pesce.

Qualche consiglio

Dopo aver visto quali caratteristiche deve possedere una friggitrice ad aria, affinché assicuri risultati impeccabili, ecco qualche consiglio più concreto su come utilizzarla al meglio:

  • per evitare di bruciare i cibi dalla consistenza più tenera e delicata, conditeli sempre con una piccola quantità di olio (ne basta poco meno di un cucchiaio), oppure ungete leggermente il cestello aiutandovi con un pennello in silicone o un foglio di carta assorbente da cucina. Per ottenere una croccantezza irresistibile, spruzzatene un pochino a metà cottura;
  • per una cottura uniforme e croccante al punto giusto, fate attenzione a non sovraccaricare troppo il cestello e a disporre i singoli elementi distanziati tra di loro, in modo tale che siano sempre a contatto con la base della griglia;
  • nel caso in cui stiate cucinando alimenti di piccole dimensioni, tipo patatine fritte, pepite o alette di pollo, abbiate l'accortezza di scuotere di tanto in tanto il cestello, per diffondere in maniera omogenea il calore;
  • evitate di tagliare le verdure troppo sottilmente; fate attenzione ai cibi avvolti da una pastella liquida, che potrebbe colare sul fondo e attaccarsi alla griglia, o a quelli che presentano farciture a base di formaggio, che tenderà inevitabilmente a sciogliersi. Optate preferibilmente per quelli passati in panature secche e consistenti, vegetali dal taglio spesso, carne e pesci crudi di medie dimensioni;
  • in linea generale, le pietanze richiedono una temperatura più bassa rispetto a quella che impostereste con il forno tradizionale; inoltre, una minore quantità all'interno del cestello necessiterà di un tempo inferiore di cottura;
  • nel caso in cui cuciniate dei cibi particolarmente grassi, potreste notare la fuoriuscita di un po' di fumo bianco; basterà versare qualche cucchiaio di acqua sul fondo del cestello per risolvere l'inconveniente, altri invece sistemano una fetta di pane, utilizzata come "cuscinetto" per assorbire i liquidi di cottura;
  • per impedire che gli alimenti si secchino, disponili ordinatamente, senza sovrapporli ed evitando di metterne una quantità eccessiva: l'aria, in questo modo, riuscirà a circolare meglio all'interno del cestello, cuocendo perfettamente la pietanza; a metà cottura, inoltre, aprilo, scuoti il cibo al suo interno, verifica che non si stia asciugando troppo e prosegui;
  • per ottenere una bella crosticina esterna, e mantenere il cibo succoso al cuore, spruzzalo con un leggerissimo velo di olio extravergine di oliva spray: in questo modo sarà anche sano e leggero; non dimenticare di ungere anche il cestello, evitando di mettere la carta forno se si desidera ottenere una resa super fragrante.
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