Simili ma non uguali: vediamo come distinguere fiori di zucca e fiori di zucchine, con qualche idea per gustarli in piatti deliziosi.
Impanati, ripieni, fritti o per condire un delizioso primo di spaghetti: possiamo dire senza alcun dubbio che i fiori di zucca sono deliziosi in ogni modo, forma e piatto. E quelli di zucchine? Parliamo di ingredienti delicati, protagonisti di numerose tradizioni culinarie regionali, grazie al sapore delicato e l'ottima versatilità, ingredienti su cui però spesso si cade in confusione. I fiori di zucca e i fiori di zucchine, seppur simili, non sono la stessa cosa: si tratta infatti di infiorescenze provenienti da piante differenti, la zucca e la zucchina appunto. In cosa si distinguono e come possiamo riconoscerli? Cosa si intende poi per fiori maschi e fiori femmine? La prima notizia è che sono tutti commestibili, la seconda è che, dopo aver letto i nostri consigli, saprai facilmente riconoscerli e usarli in ricette deliziose.
La confusione tra questi due fiori è dovuta probabilmente al fatto che possiamo trovarli su entrambe le piante oltre che sui banchi di frutta e verdura e sulle nostre tavole, pronti per essere gustati. Come distinguerli? La differenza tra fiori di zucca e fiori di zucchina seppur minima, c'è: i fiori di zucchina sono tendenzialmente più grandi, si riconoscono per i petali appuntiti di colore giallo arancione; i fiori di zucca sono più piccoli, con petali leggermente arrotondati di colore giallo poco acceso. Ultima differenza: il profumo. Per capire se hai difronte un fiore di zucca o di zucchina ti basterà odorarlo: quello di zucca profuma, quello di zucchina quasi per nulla.
Dopo aver visto le differenze tra i fiori di zucca e i fiori di zucchine, possiamo imparare i dettagli di un'ulteriore "divisione". I fiori di queste due piante infatti si distinguono in maschi e femmine. Anche in questo caso riconoscerli è molto semplice: i fiori femmina sono attaccati al frutto quindi direttamente alla zucca o alla zucchina mentre i fiori maschili crescono attaccati allo stelo, chiamato peduncolo, non portano a frutti ma sono necessari per l'impollinazione.
Tutti e due sono commestibili e si usano in cucina, la differenza è che usando il fiore attaccato al frutto (ovvero il fiore femmina) si arresta la crescita del frutto, usando il fiore attaccato alla pianta si arresta la crescita generale della pianta. Quale usare? La risposta è un mix dei due: si devono raccogliere infatti in modo equilibrato, per evitare di bloccare una delle due crescite, l'importante è farlo sempre alle prime ore del mattino, momento della giornata in cui queste infiorescenze "sbocciano" e si presentano aperte e turgide.