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Farinata toscana di cavolo nero: la ricetta del piatto tipico toscano

Preparazione: 15 Min
Cottura: 50 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
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A cura di Silvia Ferrau
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ingredienti

Cavolo nero
300 gr
Carota
1
Sedano
1 costa
Cipolla rossa
1
fagioli borlotti cotti
200 gr
Passata di pomodoro
50 ml
Concentrato di pomodoro
1 cucchiaio
Farina di mais per polenta
150 gr
Olio extravergine d’oliva
q.b.
Sale
q.b.
pepe
q.b.
Aglio
2 spicchi
Peperoncino
q.b.
Salvia
3 foglie
Brodo vegetale
q.b.

La farinata toscana di cavolo nero, conosciuta anche come zuppa cavolaia o cavolata, è un piatto tipico della cucina regionale e in particolare pistoiese. Si tratta di una minestra realizzata con cavolo nero, fagioli borlotti e farina di mais, perfetta per scaldarsi durante la stagione invernale.

Per portarla in tavola, ti basterà lasciare appassire le foglie di cavolo nero, ortaggio invernale dal sapore intenso e caratteristico, con un trito di sedano, carota e cipolla, e un filo di olio extravergine di oliva; si aggiungono la passata di pomodoro, i borlotti precedentemente lessati e la farina di mais a pioggia, e poi si copre con il brodo vegetale, quindi si prosegue la cottura finché il risultato non sarà cremoso e super avvolgente.

Una coccola calda e corroborante, da completare con un filo di olio a crudo e una macinata di pepe fresco, perfetta per qualunque pranzo o cena di famiglia. Il giorno successivo, una volta rappresa, può essere tagliata a fette, fritta in olio bollente oppure ripassata in un delizioso sughetto di pomodoro.

Appartenente alla tradizione povera, è simile alla più celebre ribollita e, proprio come questa, subisce diverse modifiche a seconda della zona in cui viene preparata. A questa base è possibile aggiungere del peperoncino, per una nota piacevolmente piccantina, uno, due cucchiai di concentrato di pomodoro o una generosa spolverizzata di parmigiano grattugiato.

Puoi profumare la pietanza anche con delle erbette aromatiche, come il rosmarino, il timo, la maggiorana o la nipitella.

Scopri come preparare la farinata toscana di cavolo nero seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la zuppa di cavolo nero e la zuppa frantoiana.

Come preparare la farinata toscana di cavolo nero

Trita al coltello la carota, la cipolla e la costa di sedano 1.

In una pentola capiente dai bordi alti versa un giro abbondante di olio, unisci gli spicchi di aglio e fai insaporire per 2 minuti 2.

Unisci il trito di carota, sedano e cipolla, spezia con del peperoncino, profuma con delle foglie di salvia e fai rosolare per 5 minuti 3.

Pulisci per bene il cavolo nero eliminando la costa centrale, quindi taglia grossolanamente le foglie al coltello e lavale sotto l’acqua corrente fredda 4.

Unisci il cavolo nero in padella 5 e fai appassire per 5 minuti.

Versa la passata di pomodoro e il concentrato 6.

Copri con il brodo caldo 7 e cuoci per 20 minuti.

Unisci i fagioli borlotti cotti 8.

Mescola e cuoci per 10 minuti 9.

Adesso versa la farina di mais 10.

Mescola bene e cuoci per circa 10 minuti 11.

Distribuisci la farinata toscana di cavolo nero nelle fondine individuali, guarnisci con un filo di olio crudo e servi 12.

Conservazione

La farinata toscana di cavolo nero si conserva in frigo per 2 giorni in un contenitore ermetico.

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