Il bagno dopo mangiato causa una congestione, la frutta a fine pasto fa ingrassare, proprio come la pasta a cena: siamo propri sicuri che queste idee siano fondate?
Il mondo della cucina e dell'alimentazione è costellato da piccoli e grandi falsi miti: tanto granitiche quanto fasulle, prive di qualsiasi fondamento scientifico. Accanto ai falsi miti, spesso troviamo delle interessanti curiosità e delle spiegazioni più che convincenti ma saperle riconoscere non è sempre semplice o scontato. Quante volte ci siamo sentiti dire che il bagno dopo mangiato è pericoloso? O che è meglio non mangiare pasta a cena? Se anche a te è capitato almeno una volta di chiederti perché a fine pasto vorresti solo dormire o se è vero che la frutta va consumata solo lontano dai pasti, allora sei decisamente nel posto giusto: ecco una serie di luoghi comuni e falsi miti da sfatare su cibo, alimentazione e digestione.
Ti sei mai chiesto perché, dopo un pasto più o meno abbondante, l'unica cosa che vorresti fare è "schiacciare un pisolino"? La sensazione di stanchezza e spossatezza che sentiamo dopo i pasti (che aumenta in caso di pranzi e cene abbondanti) è un fenomeno molto diffuso. Cosa accade al nostro corpo dopo mangiato? Per digerire, il nostro organismo aumenta automaticamente la circolazione sanguigna verso lo stomaco che, a sua volta, necessita di una grande quantità di ossigeno per svolgere il suo lavoro: la sensazione di stanchezza e sonnolenza sarebbe quindi legata al ridotto apporto di ossigeno e sangue al cervello. Un'altra possibile causa della sonnolenza riguarda un aumento, durante la digestione, dell'insulina, ormone responsabile del metabolismo degli zuccheri: se durante il pasto assumiamo molti zuccheri, il nostro corpo produrrà e metterà in circolo una grande quantità di insulina che influenzerà l'attività cerebrale, causando stanchezza e spossatezza. Come evitare di addormentarsi dopo mangiato? Prediligendo pasti leggeri e ben equilibrati, come sempre.
Quante volte abbiamo sentito i nostri genitori dire che non potevamo fare il bagno dopo mangiato? È successo a tutti, inutile mentire, eppure anche in questo caso, parliamo di una convinzione scorretta o, per meglio dire, non sempre valida. L'idea di non potersi tuffare dopo mangiato è legata alla paura di incorrere in una congestione, causata da uno sbalzo termico improvviso che blocca il processo di digestione e di circolazione sanguigna verso lo stomaco: ma questo fenomeno non è affatto "automatico" o scontato al primo tuffo. Gli esperti ci dicono che il bagno dopo mangiato è vietato solo se si è appena finito un pasto abbondante in cui magari, nel caso degli adulti, si è assunto anche dell'alcol, e soprattutto in acqua fredda: se fate una doccia calda dopo aver mangiato e non subite sbalzi di temperatura non c'è da preoccuparsi. Quindi un bagno al mare che sia rinfrescante, ma con un'entrata graduale in modo da far abituare il fisico alla nuova temperatura, non può farti male.
Probabilmente uno dei falsi miti più diffusi sulla digestione e l'alimentazione è legato all'assunzione di carboidrati a cena che, secondo molti, rallenterebbe il metabolismo causando un aumento di peso. Lo definiamo falso mito e non senza cognizione di causa: i carboidrati, così come le proteine, le vitamine e i sali minerali, sono elementi essenziali in una dieta varia ed equilibrata e per questo motivo andrebbero distribuiti durante tutti i pasti, cena compresa. Inoltre, i carboidrati contengono triptofano, essenziale per favorire il rilassamento e il sonno profondo. L'idea che un piatto di pasta a cena possa farci ingrassare è del tutto infondata: come sempre, quando si tratta di alimentazione, è importante fare attenzione alle quantità, alla varietà (meglio scegliere un prodotto integrale e meno raffinato), al condimento e al modo in cui bilanciamo il pasto. Se non vuoi rinunciare a un buon piatto di spaghetti a cena, preparare un sugo leggero e magari una porzione di verdura fresca.
La frutta è un elemento fondamentale per la nostra salute, tanto che è consigliato consumarla ben tre volte al giorno. Molti credono però che mangiare la frutta a fine pasto possa avere effetti negativi per la nostra digestione e per la nostra linea. Cosa c'è di vero? Molto poco, a ben vedere. A rassicurarci sul fatto che possiamo consumare la frutta per concludere il pranzo o la cena è l'ISS, Istituto Superiore di Sanità: non rallenta la digestione e non ci fa ingrassare. E il gonfiore? In alcuni casi è possibile avvertire un fastidioso gonfiore ma solo se si è affetti da problemi gastrointestinali: meglio quindi consumare la frutta lontano dai pasti e rivolgersi al proprio medico.