Esistono orari migliori o peggiori per fare la spesa? Secondo la scienza sì

Scegliere o evitare un particolare orario per andare a fare la spesa può davvero incidere sul costo e sul tipo di prodotti che compriamo? A quanto pare sì e non è solo una diceria popolare ma è la scienza a dirlo: sono stati condotti dei veri e proprio studi a riguardo che hanno evidenziato come non tutti gli orari siano uguali.

Secondo il particolare studio svolto dai ricercatori della Cornell University di Ithaca (New York) andare al supermercato in una certa fascia oraria piuttosto che in un’altra può fare davvero la differenza: soprattutto, ti permette di resistere alle molte tentazioni che incontri, portandoti così a comprare meno cose superflue dettate solo da un desiderio momentaneo e non da vera necessità. È chiaro che la ricerca si riferisce a una condizione in cui non hai particolari impegni e tutta la giornata a disposizione per andare a fare la spesa, mentre è più difficile da mettere in pratica se lavori tutto il giorno o hai molti impegni e quindi sei costretto a scegliere un certo orario solo perché è quello libero.

In ogni caso è sempre bene avere più consapevolezza dei meccanismi che ci muovono, anche in una situazione apparentemente banale come recarsi a fare la spesa, e quindi ecco i suggerimenti scientifici su scientifici su quali sono orari migliori e peggiori per recarsi al supermercato.

Lo studio

La ricerca degli studiosi si è basata sul tentativo di comprendere i meccanismi di acquisto delle persone al supermercato e ha coinvolto un campione di circa 70-80 persone adulte. Lo studio è iniziando imponendo ai partecipanti almeno cinque ore di digiuno prima di uscire per andare al supermercato. Nel momento di lasciare casa metà delle persone hanno avuto l’occasione di consumare uno snack spezza fame, metà invece sono andati a fare la spessa a stomaco vuoto.

Una volta al supermercato, i ricercatori hanno studiato i comportamenti di entrambi: entrambi i gruppi di persone hanno acquistato otto prodotti alimentari a basso contenuto calorico (latticini, carne e snack salutari), ma chi non era sazio ha aggiunto alla spesa anche sei articoli ad alto contenuto calorico contro i quattro di chi invece aveva la pancia piena.  Non solo: è emerso anche che il rapporto tra cibi ipercalorici e cibi ipocalorici era più "salutare" tra le 13:00 e le 16:00 rispetto alla fascia oraria 16:00-19:00.

I risultati

Lo studio non è stato un esperimento casuale, ma un modo per analizzare la psicologia delle persone utilizzando un ambiente e un’abitudine comuni a tutti, ovvero la spesa e il supermercato. Cosa hanno capito gli studiosi da tutto questo? L’orario e la condizione in cui vai a fare la spesa influiscono davvero su quello che compri e quindi, di conseguenza, anche su quanto spendi.

In sostanza quindi è emerso un preciso schema di fasce orarie in cui è meglio o peggio fare la spesa. La fascia oraria migliore, in cui risparmiare e comprare cibi più sani, è quella che va dalle 13:00 alle 16:00, mentre è meglio evitare la fascia 12:00-13:00 e la fascia tra le 16:00 e le 19:00, perché sono quelle in cui abbiamo più fame e quindi in cui cadiamo più in tentazione di comprare più dolci e cibi processati.

In generale gli studiosi consigliano di andare a fare la spesa sempre a stomaco pieno, così la voglia di comprare alimenti in più (e non sempre sani) sarà minore, con conseguenza che anche il costo finale della spesa sarà più basso.

Altri fattori da tenere in considerazione

Lo studio scientifico si basa su un campione ristretto di persone e tiene conto principalmente della variabile fame, ma ci sono altri fattori che devi tenere in considerazione se vuoi scegliere l’orario perfetto per andare a fare la spesa (a prescindere, come già evidenziato, dalle tue esigenze personali) e anche il giorno migliore.

Devi tenere in considerazione, per esempio, l’affluenza: alcune fasce orarie sono sicuramente più comode per la maggior parte delle persone e quindi sarà più faticoso fare la spesa; precisamente le fasce orarie con più gente, quindi da evitare se puoi, sono 9:00-10:00, 13:00-15:00 e 17:00-18:00.

Altro elemento da valutare è quello delle offerte, che variano nell’arco della giornata. Per esempio molti supermercati dedicano alcuni giorni della settimana a sconti per categorie particolari di persone (una molto comune è quella dei pensionati), mentre altri nel tardo pomeriggio o sera cercano di svendere i prodotti freschi avanzati per non sprecarli, soprattutto prodotti da forno ma non solo: li puoi trovare anche a più del 50% di sconto.

A proposito di sconti: molti supermercati lanciano le nuove promozioni a inizio settimana, quindi il lunedì e il martedì potrebbero essere giorni buoni per trovare prodotti scontati e risparmiare qualcosa sul costo finale della spesa.