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9 Marzo 2020 15:00

Emergenza Coronavirus: le soluzioni alternative dei ristoranti per sopravvivere

L'emergenza sanitaria sta mettendo in ginocchio la ristorazione italiana. Tanti gli indirizzi che si stanno reinventando per sopravvivere allo stop. Dai turni su prenotazione di Pepe in Grani al ristorante gourmet d'asporto in Emilia-Romagna, fino alla beneficenza di Crosta a Milano. L'Italia in tavola si reinventa.

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L’emergenza sanitaria sta mettendo in ginocchio la ristorazione italiana e non solo: basti pensare che il box office del cinema in Italia ha cifre che oscillano tra i 40 e i 250 euro. Molti ristoratori si stanno attrezzando, modificando le sale per permettere ai tavoli un distanziamento di sicurezza ma tutto ciò comporta ugualmente una drastica riduzione dei coperti. C’è poi la paura a fare il resto.

Le soluzioni alternative dei ristoranti

In questo contesto qualcuno si sta organizzando per non affogare, mettendo in atto forme alternative di servizio: chi ha deciso di avviare il delivery, chi potenzia la wine community online, chi prevede particolari distanze e pagamento al tavolo per evitare code in cassa. Ecco come i ristoratori stanno provando a riorganizzare il proprio servizio per far fronte – per quanto possibile – all'emergenza Covid -19.

Irina in Trattoria

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Una giovane ristoratrice e cuoca, con il locale situato sui Colli Bolognesi di Savigno, ha deciso di “riconvertire” il ristorante: non più Irina in Trattoria, ma #IrinaACasa. L’hashtag lanciato da Irina Steccanella, la titolare, che si è stancata di fare preparazioni complesse per i pochi avventurieri al tempo dell'emergenza sanitaria e ha trasformato il ristorante in un take away per questo periodo. I piatti sono semplici ed economici: primi a 7 euro (Spaghetti al pomodoro, tagliatelle al ragù, pasta e fagioli, polenta con friggione), tutti i secondi a 10 euro (costoletta fritta, salsiccia e fagioli, trippa alla parmigiana, polpette in umido, uova fritte con prosciutto crudo). E poi sia contorni che dolci a 3 euro. Per ordinare basta vivere a Savigno e dintorni e telefonare al 3451608382 per ritirare tutto al ristorante.

Via Guglielmo Marconi, 39,  Savigno BO
Tel. 345 160 8382
irinatrattoria.it

Rimessa Roscioli

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Apertura a pranzo e taglio degli stipendi per una delle trattorie più iconiche di Roma. Il messaggio di Roscioli affidato a Facebook: “Situazione complessa. La Rimessa Roscioli è qui. In mezzo tra gli apocalittici e gli scettici”. Rimessa Roscioli ha 28 dipendenti e, si legge, dopo una lunga riunione hanno deciso di fare tutti un sacrificio: wine community online e promozione di e-shop e delivery sono le prime forme pratiche di vendita, ma anche il doloroso taglio degli stipendi a partire dai più alti, ovvero quello dei titolari per uniformarli tutti. La notizia più curiosa è la scelta di aprire a pranzo durante la settimana, in un periodo in cui chiudono tutti: “Sembra una contraddizione ma non lo è. Il dubbio amletico era: blocchiamo tutto o ce ne freghiamo? La risposta nostra: ampliamo le ore di servizio così da limitare i contatti”.

Via del Conservatorio, 58 Roma
Tel. 06 6880 3914
roscioli.com

Il Mercato Centrale

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I posti più colpiti dalle stringenti normative entrate in vigore nel weekend sono i centri commerciali e i mercati, luoghi nati proprio per l’aggregazione. La formula del Mercato Centrale a Torino, Firenze e Roma ha costretto il numero uno Montano a organizzare una serie di riunioni con i ristoranti e le botteghe dei mercati per affrontare le perdite, che secondo una stima di Repubblica andranno dal 30 al 70% per i tre indirizzi.

Il provvedimento scelto, per ora, è quello della chiusura anticipata alle 22. Per il Mercato Centrale di Milano invece le date di apertura potrebbero slittare.

Via Giovanni Giolitti 36, Roma
tel. 06 46 20 29 00
mercatocentrale.it

Seu Pizza Illuminati & 180g Pizzeria Romana

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L’enfant prodige della pizza a Roma, uno dei pizzaioli più in voga degli ultimi anni. Pier Daniele Seu ha riassunto in 6 punti le idee per sopravvivere alla crisi, arrivando a una piccola rivoluzione in casa “Illuminati”: “Abbiamo diminuito il numero dei tavoli e quindi dei coperti per garantire la distanza di 1 metro fra un tavolo e l’altro. Abbiamo reso disponibile un gel sanificante all’ingresso ed un sapone sanificante nei nostri bagni. I tavoli e le sedie vengono puliti e sanificati dopo ogni cliente (ma questo lo facevamo anche prima!). Invitiamo i clienti a pagare al tavolo per evitare assembramenti in cassa. Invitiamo i clienti a non venire prima dell’orario previsto per evitare che si creino file all’ingresso del locale. Chi lo farà sarà invitato ad attendere fuori”.

La rivoluzione è la pizza da asporto “per far fronte alla richiesta estremamente consistente in questi giorni. Saremo felici di prendere i vostri ordini dalle 19 alle 23,30, vi verranno assegnati dei numeretti collegati all’ordine, per evitare folla nei nostri locali e saremo lieti di offrirvi un 10% di sconto alla cassa”.

Stesso discorso per 180g Pizzeria romana di Jacopo Mercurio e Mirko Rizzo. L'indirizzo, tutto dedicato alla tonda scrocchiarella che sta conquistando anche il resto d'Italia dopo la capitale, ha deciso che "vista la grande richiesta di asporti (cosa che 180g ha sempre limitato) ci siamo attrezzati per aprire gli ordini dalle 19 fino a chiusura, vi preghiamo solo di avere pazienza, cercheremo di fare del nostro meglio come facciamo ogni giorno".

Seu Pizza Illuminati
Via Angelo Bargoni, 10 – 18 Roma
Tel. 06 588 3384
seu-pizza-illuminati.business.site

180g Pizzeria Romana
Via Tor de' Schiavi, 53  Roma
Tel. 391 144 6575
180g-pizzeria-romana.business.site

 

Crosta

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Milano è la città più colpita dall’ordinanza, con tutta la Lombardia in quarantena. Già da un paio di settimane Simone Lombardi e Giovanni Mineo, i titolari, si sono attrezzati in tal senso. Accordo con l’app Deliveroo e possibilità di consegna tra le 18 e le 22 di pizza, torte e bevande. Inoltre lodevole l’iniziativa benefica dei due giovani: un euro per ogni ordine sarà devoluto all’Ospedale Sacco per la ricerca contro il virus e i clienti stessi potranno aggiungere un euro all’ordine che andrà in beneficenza.

Via Felice Bellotti, 13  Milano
Tel. 02 3824 8570
crosta.eu

Villa Chiara – Orto&Cucina

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“Vivere con la paura costantemente non aiuta ad affrontare i giorni con lucidità” scrive la titolare di Villa Chiara, Faby Scarica, nota al grande pubblico per essere stata la vincitrice di Top Chef nel 2017. Dal 10 marzo ha attivato il servizio da asporto per i piatti della tradizione, per alcuni piatti gourmet (che resistono al trasporto), per i panini, la rosticceria e il pan-pizza. Villa Chiara è nota in Campania anche e soprattutto per la grande qualità della materia prima auto-prodotta che Scarica ha deciso di mettere a disposizione. Le uova, il pane, i grissini, i taralli, i dolci e a breve anche frutta e verdura saranno venduti a prezzo ridotto “per agevolare tutte le persone che come noi oggi si trovano in difficoltà, per sospensione di attività, restrizioni di buste paga, o peggio ancora mancate assunzioni per cause di forza maggiore”. Il servizio sarà disponibile solo per le città limitrofe a Vico Equense, quindi Castellammare, i colli di Vico, Seiano, Meta di Sorrento e Piano di Sorrento.

Via Pacognano, 19,  Vico Equense NA
Tel. 081 802 9165
villachiaraortoecucina.it

Pepe in Grani

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Rivoluzione anche per Franco Pepe nella sua pizzeria. Niente folla tra i vicoli di Caiazzo e tre turni divisi per gustare la sua prelibata pizza. Il primo turno è dalle 18:30 alle 20:00, il secondo dalle 20:15 alle 21:45 e il terzo turno dalle 22:00. Non sarà possibile mangiare da Pepe in Grani senza prenotazione perché, dice il maestro “Garantiremo solo i posti limitati e prenotati”.

Vicolo S. Giovanni Battista, 3, 81013 Caiazzo CE
Tel. 0823 862718
pepeingrani.it

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