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13 Marzo 2024 13:38

Eleonora Riso, dalla casa nel bosco a MasterChef Italia: “Lottate sempre contro la paura”

Eleonora Riso, vincitrice di MasterChef Italia 13, ci racconta come per lei sia stata una soddisfazione incredibile vedere tante persone immedesimarsi nelle sue difficoltà e nei suoi difetti. Il suo obiettivo ora è di superare "il disagio" e aiutare tante persone con il cibo e l'apporto della natura.

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È entrata nella masterclass dicendo di amare le sfide e con la "voglia di fare qualcosa di ganzo": ci è riuscita alla grande Eleonora Riso, 27enne livornese, che ha vinto MasterChef Italia in carrozza, facendo un percorso netto in quasi tutte le puntate. Con la sua genuinità, il suo modo di vedere la vita e di approcciare a questa sfida, ha conquistato i cuori di tutti gli italiani e in finale la stragrande maggioranza delle persone ha tifato per Eleonora. Eppure lei la vittoria non se l'aspettava: "Non avevo capito nulla — ci racconta — e non me l'aspettavo. Non ho pensato a nulla nel momento in cui hanno pronunciato il mio nome". Una ragazza genuina, con tanti pensieri per la testa, che ora deve solo allungare la mano, fare l'ultimo passettino, e godersi i propri sogni.

"La cosa che più mi ha riempito il cuore sono le persone"

Eleonora Riso, nata e cresciuta in un paesino della provincia di Livorno, ha una storia molto particolare con un breve passato in Francia prima del ritorno in Toscana, in una casa nel bosco, per vivere in mezzo alla natura. La cucina è la sua più grande passione e questa spinta si è vista chiaramente durante la messa in onda della tredicesima edizione di MasterChef Italia.

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La dedica agli ultimi ha fatto il giro del web subito dopo la messa in onda della finalissima: "Dedico la vittoria a tutti quelli che non hanno fiducia in se stessi, a tutti i disagiati come me, cioè quelli che si trovano a disagio nelle consuete dinamiche sociali per dire loro che ci devono provare". Le persone si sono riviste in queste parole, soprattutto quella generazione nata all'inizio del 2000 che sta cominciando ad approcciare alla vita adulta, e questa "è la cosa che mi ha riempito di più il cuore" ammette Eleonora Riso. La neo-vincitrice è colpita, a tratti sorpresa, dal fatto che qualcuno possa essersi immedesimato ma è felice perché "grazie a MasterChef Italia qualcuno si è sentito rappresentato con le sue difficoltà e i suoi disagi". Eleonora dà anche un consiglio a tutti quelli come lei "ed è il consiglio che sto dando a me stessa tutti i giorni, cercando di seguirlo: andate avanti, senza pensare, buttatevi nelle situazioni che possono sembrare scomode. Buttatevi a capofitto, senza pensarci troppo". Secondo la Riso "alcune personalità alla fine non affrontano certe problematiche perché sono così sensibili da sovraccaricare di pensiero qualsiasi cosa. Quello che bisogna fare è invece pensare meno e buttarsi, parlare, esprimersi senza paura. Non è facile, ci sto lottando anche io ed è quello che mi dico quando riesco ad avere un attimo per pensare: vai sempre avanti".

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Provando a riavvolgere il nastro abbiamo chiesto a Eleonora anche quanto sia stato difficile mantenere il segreto di questi 100 mila euro in gettoni d'oro vinti con la trasmissione: MasterChef Italia viene registrato mesi prima e la vincitrice ammette di aver imparato a bluffare anche perché "non potevo fare altrimenti". Non si tratta solo di una clausola contrattuale per lei: "Non volevo davvero fare spoiler a nessuno, sarebbe stato triste rovinare il lavoro e l'emozione delle puntate". Non deve essere stato facile, anche in virtù della genuinità mostrata in televisione: "Dopo la fine delle registrazioni ci ho messo un po' a riprendermi, ci sono riuscita e con la fine di MasterChef Italia sono stata ricatapultata in quel vortice. Le persone hanno cominciato a riconoscermi fin dalla messa in onda delle audizioni. Mi hanno fatto le solite domande: come funziona il programma, chi vince, come si fanno i confessionali, qual è il giudice preferito. Ho risposto milioni di volte ma non ho fatto trasparire nulla". A proposito del giudice preferito non è passata inosservata la sintonia tra la giovane toscana e Antonino Cannavacciuolo. Eleonora risponde senza tentennare, quasi cambia tono quando ci dice che tutto ciò che si è visto in puntata è reale e che con Cannavacciuolo "si è creato qualcosa che per me è andato oltre un rapporto normale che può svilupparsi in una competizione del genere. Sentivo da parte sua una sincera voglia di aiutarmi ad affrontare al meglio queste sfide. Voleva che riuscissi a lavorare bene e questo mi ha aiutato molto, mi ha permesso di esprimermi al massimo della potenzialità. Sono davvero grata a Cannavacciuolo per come si è comportato".

Un percorso non facile

L'empatia dello chef 3 Stelle Michelin è stata importante anche perché "il percorso non è stato facile". Da casa si è percepito un mollare la presa nelle ultime puntate che ha fatto vacillare anche i più fiduciosi sostenitori della concorrente ma da dentro "non mi rendevo conto del percorso".

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Eleonora ha provato ad affrontare "le sfide di volta in volta" e che la maggiore difficoltà è stata nella modifica delle abitudini: "Sono una persona che quando tende a sentirsi emotivamente stanca si chiude in casa e beve qualcosa con le persone care. Così mi ricarico. Questo lì non potevo farlo e dopo un po' di tempo la stanchezza emotiva si è accumulata e quindi ho ceduto". Non solo è difficile rendersi conto del percorso "dal di dentro" ma è anche complesso elaborare "le sensazioni percepite nel corso delle puntate perché sono innumerevoli. Non so cosa abbia pesato di più sulla bilancia: ci sono stati momenti in cui ho avvertito forte stress, tanta tristezza, la solitudine ma anche enorme gratitudine con tanto amore. Ho avuto modo di esprimere al meglio la mia persona". Queste emozioni le ha esternate sia con dei gesti colti dagli autori, sia con le urla invocate da Cannvacciuolo, sia a parole, come quando ha raccontato del piatto assaggiato nel ristorante in cui lavorava, che l'ha fatta piangere. Questo piatto è il Cibreo, un tipico secondo piatto della cucina fiorentina "a base di frattaglie di pollo che vengono prima cotte in tegame con le erbe aromatiche e poi mantecate". Questo secondo è un piatto antichissimo, risale addirittura al Medioevo ed è celebre per essere stato uno dei cibi preferiti da Caterina de' Medici che tentò di esportarlo in Francia, senza successo. "È una ricetta stratosferica — prosegue Eleonora — e quando l'ho mangiata ho pianto. Non è solo per il gusto, è l'emozione di sentire la storia. Ho provato a rifarlo, non nella versione originale, ma ci riproverò perché le frattaglie mi stanno a cuore e le cucino spesso. Ho fatto anche una versione vegetale con finferli, zucca, seitan fatto in casa, uva e tuorlo d'uovo".

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Questa ricetta è presente anche nel libro: i vincitori di MasterChef Italia oltre al premio in denaro hanno la possibilità pubblicare un libro di ricette. Neanche questa avventura è stata semplice perché "la richiesta è quella di fare un grande numero di ricette in pochissimo tempo" commenta la campionessa. A un certo punto si è vista costretta ad abbandonare la sua idea di perfezionismo e di fare le cose al meglio che ha potuto. Per iniziare a scrivere si è però dovuta mettere dei paletti "perché quando ti dicono che puoi fare qualsiasi cosa poi non è così facile. La mia scelta è stata quella di impostare il libro facendo dei menu così da dare coerenza alle ricette senza fare qualcosa di completamente a caso. Scrivere tante ricette senza darle un contesto per me non ha senso, in questo modo ho trovato la quadra". Oltre al libro i vincitori ottengono anche il pass per un corso all'Alma, una delle più prestigiose scuole di cucina d'Europa. A Eleonora piacerebbe partire subito e tornare sui banchi per migliorare "ma devo aspettare perché ci sono delle cose che devo fare, devo poi sfruttare il momento per i lavori futuri". Il suo sogno è sempre lo stesso: quello di riuscire a trovare uno spazio in cui si sente bene. Questo è il punto di partenza per "tornare in campagna e creare un luogo in grado di accogliere le persone che vogliono avere un'esperienza non solo gastronomica. Voglio poter offrire qualcosa di più, che coinvolga gli ospiti in una vita più lenta, legata alla natura, alla coltivazione, all'allevamento— ma soprattutto, conclude Eleonora Riso — al cibo che è la mia ossessione ed è la cosa più importante per me".

MasterChef Italia, lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, è sempre disponibile on demand.

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Quello che i piatti non dicono
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