Ein Prosit, a Udine il festival dell’alta ristorazione italiana: programma e chef presenti

Dal 20 al 24 ottobre Udine si trasforma in hub gastronomico d’eccellenza, capace di raccogliere alcuni dei migliori interpreti della cucina italiana e internazionale. Ein Prosit giunge alla sua ventiduesima edizione e, leggendo i nomi dei professionisti coinvolti, anche quest'anno si conferma evento di riferimento per il movimento dell’alta ristorazione nazionale. Dopo lo stop forzato del 2020, riecco una delle manifestazioni a tema simbolo del territorio, animata da grandi esponenti del mondo enogastronomico. Un evento diffuso tra le vie e i ristoranti della città, “occupati” in via del tutto eccezionale dai grandi ambasciatori del gusto italiani e non. Considerando i nomi degli chef presenti, sembra di essere all'All Star Game dell'alta ristorazione nazionale.

Un ritorno alla “normalità”, sulla scia delle edizioni precedenti sempre caratterizzate da nomi di spicco della gastronomia contemporanea. Riccardo Camanini, Anthony Genovese, Antonia Klugmann ed Emanuele Scarello (due tra ambasciatori della cucina friulana), ma anche Ciro Scamardella, Francesco Sodano e Isabella Potì. Sono solamente alcuni degli chef che interverranno in eventi, cooking show e cene degustazione, proponendo al pubblico alcuni loro piatti simbolo in abbinamento con i migliori vini della zona.

Gli appassionati gourmet del Nord Italia troveranno pane per i loro denti considerando i 25 top chef che si riuniranno in città fino a domenica. Per esaltare la cucina italiana a 360 gradi e, con lei, prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia come vini o formaggi.

Ein Prosit: le cene, gli chef e i ristoranti

Un’ampia selezione di chef stellati sarà protagonista nei prossimi giorni per le vie di Udine. Ein Prosit si dimostra evento a rappresentanza dell’alta ristorazione italiana e lo fa con masterclass, incontri, cene e degustazioni guidate dai grandi della cucina contemporanea. L’anteprima di Ein Prosit, stasera alle ore 20:00, è affidata al duo Emanuele Scarello (3 Stelle Michelin totali nei suoi due ristoranti tra Italia e Croazia) e Valerio Serino (del Tèrra di Copenhagen, 1 Stella Verde Michelin), che proporranno una cena a quattro mani con vini in abbinamento presso il ristorante Agli Amici, dove opera lo chef friulano.

La manifestazione ingrana la quinta giovedì con il bistellato Pino Cuttaia, direttamente dalla Sicilia e presente al Vitello d'Oro, mentre all’Argine a Vencò (in provincia di Gorizia) Antonia Klugmann farà gli onori di casa nel suo ristorante stellato.

Venerdì entrerà in scena Riccardo Camanini, lo chef che ha piazzato il suo Lido84 di Gardone Riviera al 15esimo posto (primo tra gli italiani) della World’s 50 Best Restaurants. Sarà inizialmente protagonista dalla Klugmann di una cena a quattro mani con l’ex giudice di Masterchef, poi di un'altra degustazione d’autore sabato 23 a fianco di Anthony Genovese, del ristorante Il Pagliaccio di Roma (due Stelle Michelin). La cena, da 8 portate compresa la degustazione di vini, al costo di 120 euro presso il ristorante Vitello d'Oro.

Si chiuderà domenica 24 con il duo Perdomo-Iannotti ancora presso il Vitello d’Oro, contemporaneamente all’Hostaria Alla Tavernetta Francesco Brutto e Chiara Pavan delizieranno gli ospiti con le loro proposte. Si tratta solamente alcuni degli appuntamenti che animeranno Udine nel corso di una piena quattro giorni gourmet. Ulteriori cene d'autore, degustazioni guidate di vini nazionali e internazionali, laboratori gastronomici, mixology ed eventi speciali completeranno il ricco programma.

Per conoscere tutte le informazioni su Ein Prosit, i costi delle cene e i menu, potete visitare il sito ufficiale dell’evento.

Foto per gentile concessione dell'ufficio stampa di Ein Prosit.