Ecco perché le nocciole italiane sono sempre più a rischio di estinzione

L'Italia è uno dei principali produttori mondiali di nocciole, insieme a Turchia, Stati Uniti e Cile. Le nostre nocciole sono rinomate per la loro qualità, e molte varietà sono apprezzate per la lavorazione in prodotti dolciari come cioccolato, creme spalmabili e pasticceria ma purtroppo a causa del cambiamento climatico le cose potrebbero presto cambiare. C'è una crisi molto profonda nel settore che sta portando a un grande taglio della produzione: un calo del 20% a causa del maltempo, soprattutto al Nord.

Cambiamento climatico e insetti alieni stanno decimando le nocciole

L'allarme giunge da Coldiretti che vuole far luce su una delle grandi eccellenze dell’agricoltura italiana. Il danno economico è enorme e non riguarderebbe solo il Bel Paese ma il mercato mondiale perché l'Italia è il secondo produttore più importante del pianeta, dietro alla sola Turchia con alcune eccellenze come la Nocciola Romana Dop, la Nocciola del Piemonte Igp e la Nocciola di Giffoni Igp. Al netto delle indicazioni d'origine, la produzione italiana è famosa proprio per la qualità del prodotto, per questo è così ambita dalle pasticcerie e dalle aziende dolciarie più importanti del mondo.

La situazione è grave e il Piemonte è il territorio più colpito con una riduzione del 50% del quantitativo. Anche la Campania subisce una brutta botta con un calo del 20-30% sulla produzione annua. In questo caso però il problema non è il maltempo ma un insetto parassita portato qui dalla crisi climatica. Sono stati chiesti degli interventi in Regione per arginare e contenere la voracità dell'animale ma per ora nulla è stato fatto.

Le cose non stanno precipitando vertiginosamente a livello nazionale solo perché il Lazio, che da solo  rappresenta il 25% degli ettari coltivati in Italia, ha un raccolto in media con gli ultimi anni e migliore del 2023 che aveva visto un crollo della produzione, sempre a causa del maltempo. Tutto ciò significa che nei prossimi mesi vedremo sempre più nocciole provenienti dall'estero.