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rubrica
9 Gennaio 2025
18:00

È vero che la cipolla assorbe i microbi?

Da anni circola una credenza secondo cui la cipolla sarebbe capace di assorbire i microbi: quanto c'è di scientifico in questa affermazione?

A cura di Redazione Cucina
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La cipolla, oltre a essere un ingrediente fondamentale in cucina, è stata a lungo protagonista di leggende e rimedi popolari. Una delle più famose è quella che la vuole capace di assorbire i microbi presenti nell'aria, proteggendoci così da raffreddori e influenze. Ma questa affermazione ha un fondamento scientifico? Ecco tutto quello che devi sapere su questa credenza popolare.

La cipolla assorbe i microbi: la fake news

In un'epoca dominata dalla disinformazione, è fondamentale saper distinguere le notizie vere dalle false: spesso anche nel mondo del cibo, circolano numerose leggende e credenze popolari. Una delle più persistenti riguarda la capacità della cipolla di assorbire i microbi: una bufala, come si suol dire, che circola da molto tempo.

Lo diciamo subito chiaramente: no, non è vero che la cipolla assorbe i microbi. Questa è una credenza popolare molto diffusa, ma non ha alcun fondamento scientifico. Perché questa credenza è così diffusa e da dove ha origine?

Le origini di questa fake news non sono chiare: la storia più famosa è quella di una famiglia che, durante un'epidemia influenzale, avrebbe posizionato delle cipolle tagliate nelle stanze e sarebbe rimasta miracolosamente sana.  È vero che la cipolla contiene alcune sostanze con proprietà antibatteriche, ma queste agiscono all'interno dell'organismo e non hanno la capacità di "catturare" i microbi presenti nell'aria. Inoltre, in un'epoca in cui si cerca sempre più di ricorrere a rimedi naturali, l'idea di utilizzare la cipolla per proteggersi dalle malattie risulta particolarmente attraente.

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Ma la verità è diversa: i virus e i batteri si diffondono principalmente attraverso le goccioline respiratorie prodotte da una persona infetta e la cipolla non ha nessuna capacità di filtrare l'aria e di intrappolare i microbi. L'unico modo efficace per prevenire le infezioni è seguire le norme igieniche di base, come lavarsi spesso le mani, coprirsi la bocca quando si tossisce o starnutisce e mantenere gli ambienti puliti e ben aerati.

La credenza che la cipolla assorba i microbi è quindi solo un falso mito: nonostante le sue numerose proprietà benefiche, questo prezioso alimento non può sostituire le misure preventive raccomandate dagli esperti per proteggersi dalle malattie.

La leggenda della cipolla sul comodino

Un altra credenza popolare vuole che mettere una o più fettine di cipolla sul comodino durante la notte possa alleviare la tosse e i sintomi del raffreddore. Ma funziona davvero? Naturalmente no, non c'è nessuna prova scientifica a sostegno di questa pratica. Nonostante la cipolla contenga alcune sostanze con proprietà antibatteriche e antivirali, queste non vengono rilasciate nell'aria in quantità sufficienti per influenzare la tosse o il raffreddore. La credenza è così diffusa a causa di alcune caratteristiche di questo prezioso alimenti: il suo odore pungente, per esempio, che crea l'illusione di un'azione purificante dell'aria, eliminando i germi.

Gli studi scientifici attuali non supportano l'idea che la cipolla possa curare la tosse o il raffreddore semplicemente posizionandola sul comodino: i virus che causano questi disturbi si diffondono principalmente attraverso le goccioline respiratorie e non vengono influenzati dalla presenza di una cipolla.

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