Scoperto per caso, estratto in una grotta a quasi 2.000 metri di altitudine, dove è presente in stato solido: il Miele degli Elfi è un superlusso gastronomico dalle incredibili proprietà.
Fin dall’antichità, il miele è uno degli alimenti più preziosi per l’umanità. Utilizzato fin dal 300 a. C., il nettare dolciastro prodotto dalle api è diventato nel corso dei secoli il dolcificante più diffuso, ma anche un vero e proprio ingrediente in grado di dare vita a ricette deliziose, sia dolci sia salate. Di miele ne esistono delle tipologie più varie, ma solo a uno va il premio di miele più costoso e raro del mondo: si chiama Elvish Honey, Miele degli elfi, viene dalla Turchia, è completamente naturale e la sua qualità è così particolare da aver raggiunto un costo al barattolo davvero esorbitante.
Il suo nome richiama leggende e favole, e in effetti la sua stessa storia sembra un po’ una favola. Il Peri Bali, questo il suo nome turco, che vuol dire letteralmente “miele di fata”, è stato scoperto completamente per caso da un apicoltore turco. Era il 2009 quando Günay Gündüz, capitò per caso nella valle di Saricayir, precisamente nei pressi della città di Artvin, nella zona nord-orientale della Turchia. Durante una passeggiata notò che, da una grotta rocciosa, entravano e uscivano molte più api di quanto sia considerato normale in una zona brulla e montuosa come quella. Incuriosito, chiese l’aiuto di alcuni alpinisti – la grotta si trova a quasi 2.000 metri di altitudine – con cui si calò nella cavità, e sorpresa: la trovò piena di quello che sembrava proprio essere miele cristallizzato.
Per averne la certezza, Günay Gündüz portò la sua incredibile scoperta a un laboratorio per farla analizzare, e i risultati furono a dir poco sorprendenti: i tecnici valutarono che si trattava di 18 kg di miele in stato solido, stratificatosi in circa 7 anni e ricco di una serie di minerali rari assorbiti nel tempo dalla roccia della caverna.
Günay Gündüz, incredulo, decide di mettere sul mercato l’incredibile scoperta, ribattezzandola Miele degli elfi in onore delle circostanze fiabesche in cui cresce ed è stato trovato il miele. E il mercato impazzisce. Il suo sapore e le sue caratteristiche sono così pregiate che viene valutato 45.000 euro al kg, e la leggenda racconta che il primo kg venne acquistato proprio dal laboratorio che lo ha analizzato. Oggi il prezzo è calato: il Miele degli elfi costa “solo” 5.000 euro al kg, ma è ancora molto pregiato, estremamente raro e quasi impossibile da trovare in giro, se non a livello locale presso il produttore.
Ma cosa è a rendere il Miele degli Elfi così pregiato, e quindi così costoso? Tutto si deve alla location incredibile da cui viene estratto, che gli dona sostanze uniche al mondo e lo rende anche di difficilissima estrazione. Il Miele degli elfi viene prodotto in modo completamente naturale, senza alveari dentro la grotta in cui è stato scoperto, che influisce molto profondamente sul gusto e sulle proprietà del prodotto: il clima, i minerali della roccia, e le piante spontanee che crescono nel territorio trasmettono le loro proprietà minerali e nutritive al miele, che diventa ricco di elementi come potassio, magnesio e vitamina C.
Inoltre, trattandosi di un territorio montuoso impervio e di una vera e propria grotta nelle montagne, l’estrazione del Miele degli elfi richiede l’uso di attrezzature e operai esperti, il che non fa che aumentare il costo di un prodotto già rarissimo e dalle proprietà diverse da tutti gli altri mieli.
Secondo il suo scopritore e produttore, il Miele degli Elfi può essere usato come medicinale naturale per via delle sue molte proprietà, ma anche e soprattutto come ingrediente in cucina.
Si presenta con una consistenza molto densa, e con un colore generale dorato, che può variare in base alla lavorazione e all’età del miele estratto. Il suo sapore è molto aromatico e forte, data la totale assenza di additivi o coloranti di qualsiasi sorta: un miele naturale al 100% dal gusto intenso e così buono da essere stato soprannominato “nettare degli dei”.
Peccato che ad averlo assaggiato siano davvero in pochissimi e che, al momento, il Miele degli efi sia praticamente inaccessibile, sia per il costo sia per la piccolissima quantità in cui viene prodotto. Aspettiamo solo il giorno in cui la vendita di questa prelibatezza si possa espandere globalmente, per degustare il Miele degli elfi in tutta la sua bontà, magari accompagnandolo ad altri superlussi gastronomici come il formaggio Pule serbo o il prosciutto Dehesa Maladua spagnolo.