Il dulce de leche è una preparazione dolce spalmabile a base di latte e zucchero che, raccolti in un pentolino insieme ai semi della bacca di vaniglia e al bicarbonato, vengono lasciati cuocere lentamente e su fiamma dolce. Si ottiene così una crema densa e golosa, dalla consistenza simile alla salsa mou, solitamente gustata insieme ai churros, ma ottima anche per guarnire gelati o farcire torte e dolcetti, come gli alfajores.
Sembra che il dulce de leche, traducibile letteralmente come "dolce di latte", sia stato inventato in Argentina nella prima metà dell'Ottocento e si sia poi diffuso in tutti i paesi del Sud America. Per un risultato fedele all'originale e confezionarla in casa a regola d'arte, ti basterà seguire i trucchi e i consigli della nostra Melissa e rispettare pochi e semplici accorgimenti.
È importante, infatti, utilizzare un pentolino dal fondo spesso e mescolare il composto in continuazione, tenendolo costantemente d'occhio, per evitare che la salsa bruci, compromettendo inevitabilmente l'esito finale; la cottura dovrà essere lenta e prolungata, di circa un'oretta.
Una volta pronto, il dulce de leche va versato ancora bollente in appositi vasetti di vetro sterilizzati (come da linee guida del Ministero della Salute), poi chiusi con un apposito tappo ermetico. Con il raffreddamento e il successivo riposo in frigo, la crema tenderà a indurirsi; prima di utilizzarla, mettila per qualche istante in microonde o scaldala leggermente sul fuoco basso, in modo da farla tornare fluida come appena fatta.
Scopri come preparare il dulce de leche seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, cimentati anche con il caramello e con la ganache al caramello.
In una pentola in acciaio capiente e dal fondo spesso raccogli il latte intero e lo zucchero semolato 1.
In una pentola in acciaio capiente e dal fondo spesso raccogli il latte intero e lo zucchero semolato 1.
Aggiungi il bicarbonato e i semi prelevati dalla bacca di vaniglia 2.
Aggiungi il bicarbonato e i semi prelevati dalla bacca di vaniglia 2.
Porta il tutto sul fuoco, mescolando continuamente e non perdendo mai di vista il composto 3.
Porta il tutto sul fuoco, mescolando continuamente e non perdendo mai di vista il composto 3.
Man mano, questo diventerà di un colore sempre più scuro e caramellato 4. Per evitare che si formi troppa schiuma, difficile da eliminare, puoi anche decidere di unire il bicarbonato in un secondo momento, quando il latte è già caldo.
Man mano, questo diventerà di un colore sempre più scuro e caramellato 4. Per evitare che si formi troppa schiuma, difficile da eliminare, puoi anche decidere di unire il bicarbonato in un secondo momento, quando il latte è già caldo.
Dopo circa 1 oretta di cottura, durante la quale non bisognerà mai smettere di controllare il composto e mescolarlo di tanto in tanto, otterrai una crema liscia e fluida 5.
Dopo circa 1 oretta di cottura, durante la quale non bisognerà mai smettere di controllare il composto e mescolarlo di tanto in tanto, otterrai una crema liscia e fluida 5.
Trasferiscila all'interno di un vasetto di vetro sterilizzato, riempiendolo fino a circa 1 cm dall'orlo 6, chiudi con l'apposito tappo ermetico e lascia raffreddare completamente.
Trasferiscila all'interno di un vasetto di vetro sterilizzato, riempiendolo fino a circa 1 cm dall'orlo 6, chiudi con l'apposito tappo ermetico e lascia raffreddare completamente.
Il dulce de leche è pronto per essere gustato 7.
Il dulce de leche è pronto per essere gustato 7.
Il dulce de leche, chiuso nei vasetti sterilizzati con tappo ermetico, si conserva fino a 2 settimane a temperatura ambiente. Una volta aperto, va riposto in frigo e consumato entro 2-3 giorni.
Sembra che diversi paesi rivendichino la paternità del dulce de leche. Una delle leggende più diffuse vuole che la famosa salsa sia nata in Europa, nella Francia del XIV secolo, a opera di un giovane cuoco di una guarnigione militare che, per sbaglio, lasciò sul fuoco una bevanda di latte e zucchero creando così, involontariamente, una golosa crema.
Molto simile è la storia diffusa in Argentina nella prima metà dell'Ottocento, secondo la quale una domestica del generale Juan Manuel de Rosas, per accogliere premurosamente gli ospiti, si dimenticò sui fornelli un bricco colmo di latte zuccherato, ottenendo in questo modo la celebre salsa dolce.