Dove si butta la carta forno? Pulita o sporca, ecco come comportarsi

La carta forno, o meglio la carta da forno, è un materiale molto utile in cucina: in grado di resistere ad altissime temperature, ci permette di cucinare piatti gustosi utilizzando pochissimi grassi, in forno, in padella o sulla piastra, grazie al suo rivestimento impermeabile e antiaderente. Ma, una volta utilizzata, dove dobbiamo buttare la carta forno? Si può riciclare o deve essere buttata nell'indifferenziato?

Carta forno, un materiale per molti usi

Disponibile in rotoli oppure in fogli, la carta forno è cellulosa rivestita da silicone: si tratta di un prodotto sicuro che, per essere immesso in commercio, deve superare controlli approfonditi sulla propria composizione. Bisogna però tenere conto di alcuni fattori: va utilizzata in modo corretto, evitando di usarla a una temperatura al di sopra dei 220 °C.

Dove buttare la carta forno: carta o indifferenziato?

Ma, una volta usata per cucinare e quindi sporcata, dove va buttata? Istintivamente ci verrebbe da pensare che vada nella carta, ma purtroppo non è così. La carta forno, infatti, è sbiancata con agenti chimici (il cui uso è perfettamente legale) e inloltre ricoperta da un materiale che non è possibile ricalare nella carta. Infine, è sporca, ultimo motivo per cui va buttata nell'indifferenziato.

E la carta forno pulita? Va da sé che, dato che il problema è proprio la composizione, anche la carta forno pulita deve essere buttata nel secchio dell'indifferenziata e non in quello della carta.

Ci sono però in commercio delle valide alternative: esistono infatti carte forno non sbiancante, biologiche e compostabili che possono essere buttate non nella carta ma nel secchio dell'umido, perché si tratta di materiale organico.