I dorayaki sono dei tipici dolcetti giapponesi soffici e gustosi, che somigliano molto ai pancakes, e vengono tradizionalmente farciti con l'anko, una crema dolce a base di fagioli azuki. Devono il loro nome alla parola "dora" che significa "gong", strumento a cui questi dolci somigliano. Queste golose frittelle sono diventate famose in occidente grazie a Doraemon, il gatto spaziale protagonista dell’omonimo cartone animato giapponese degli anni Ottanta. Sono la merenda morbida e golosa ideale, amata dai bambini, ma gradita anche dai grandi grazie alla ricetta semplice e veloce: in 5 minuti i dorayaki sono pronti per essere gustati. Perfetti anche per una colazione sfiziosa e nutriente, insieme ai mochi sono uno dei dolci giapponesi più conosciuti in Europa.
La ricetta originale dei dorayaki prevede un ripieno di crema a base di fagioli azuki, un po’ farinosa, che nella consistenza ricorda il ripieno di castagne dei calzoncelli; dal colore rosso cupo, somiglia molto a una marmellata, ma ha un sapore più caratteristico. Poiché la crema di fagioli tipica è difficilmente reperibile, nella nostra ricetta proponiamo un ripieno dolce a base di crema di nocciole, che potete fare in casa oppure sostituire con la tradizionale nutella o con altre creme spalmabili già pronte; in alternativa c’è chi preferisce una farcitura di marmellata, per dei dorayaki light.
L'impasto dei dorayaki è spugnoso, simile al pan di Spagna nella consistenza e nel sapore; si prepara con farina, zucchero, acqua, uova, lievito in polvere e miele. Esattamente come la pastella dei pancake o delle crepes può essere preparata anche in bottiglia, usata come shaker per amalgamare tutti gli ingredienti. A seconda della pastella versata in padella, potrete ottenere dei dorayaki più o meno grandi. Una delle versioni più amate sono proprio i mini dorayaki alla nutella, dei dorayaki molto piccoli, da consumare in un sol boccone, ideali anche come comfort di fine pasto.
La ricetta è così semplice da adattarsi facilmente alle esigenze di tutti. Per i celiaci è possibile preparare una versione senza glutine, con farina specifica; potete optare anche per una variante vegana senza uova, regolando le dosi di polveri per ottenere un composto cremoso al punto giusto. Questi dolci possono essere fatti anche senza miele, per chi vuole una versione meno dolce e zuccherina. Sconsigliamo la preparazione di dorayaki senza lievito, perché è un ingrediente necessario per ottenere la consistenza morbida e spugnosa. La versione che proponiamo è senza lattosio, ma se preferite sostituire l’acqua con il latte il risultato sarà lo stesso. Una pastella simile, ma non zuccherata, può essere utilizzata anche per i dorayaki salati, estivi e leggeri, ottimi sia per pranzo che per cena.
Una volta pronto, l'impasto sarà poi cotto in padella: una volta pronti due dischi basterà farcirli con crema di nocciole e sigillarli agli angoli con le dita, in modo da ottenere il vostro sandwich dolce, irresistibile e perfetto.
In una ciotola metti le uova con lo zucchero e mescola con una frusta 1 fino a ottenere un composto spumoso. Unisci l'acqua e la farina setacciata 2 e continua a mescolare fino a ottenere una pastella fluida. Aggiungi il miele e mescola 3.
In una ciotola metti le uova con lo zucchero e mescola con una frusta 1 fino a ottenere un composto spumoso. Unisci l'acqua e la farina setacciata 2 e continua a mescolare fino a ottenere una pastella fluida. Aggiungi il miele e mescola 3.
Unisci anche il lievito in polvere, continuando a mescolare fino a realizzare un composto liscio4. Scalda una padella antiaderente, appena unta con olio, e versa l'impasto con un cucchiaio 5: cuoci un paio di dorayaki per volta a fuoco medio. Versate poca pastella (circa un cucchiaio scarso) in padella, per dei mini dorayaki; metti un cucchiaio abbondante per dei dorayaki di dimensioni normali. Quando sulla superficie cominceranno a formarsi delle bollicine, gira i dorayaki dall'altro lato 6 e lascia cuocere per circa 30 secondi.
Unisci anche il lievito in polvere, continuando a mescolare fino a realizzare un composto liscio4. Scalda una padella antiaderente, appena unta con olio, e versa l'impasto con un cucchiaio 5: cuoci un paio di dorayaki per volta a fuoco medio. Versate poca pastella (circa un cucchiaio scarso) in padella, per dei mini dorayaki; metti un cucchiaio abbondante per dei dorayaki di dimensioni normali. Quando sulla superficie cominceranno a formarsi delle bollicine, gira i dorayaki dall'altro lato 6 e lascia cuocere per circa 30 secondi.
Solleva man mano le frittelle e adagiale su un piatto. Farcisci poi spalmando la crema di nocciole 7 sul lato più chiaro e richiudendo le frittelle a due a due a mo' di panino 8. I dorayaki sono pronti per essere gustati spolverizzati con zucchero a velo 9.
Solleva man mano le frittelle e adagiale su un piatto. Farcisci poi spalmando la crema di nocciole 7 sul lato più chiaro e richiudendo le frittelle a due a due a mo' di panino 8. I dorayaki sono pronti per essere gustati spolverizzati con zucchero a velo 9.
I dorayaki possono essere conservati per 1 giorno in un luogo fresco e asciutto.
Seguendo questa ricetta, la pastella dei dorayaki sarà piuttosto densa: in questo modo potrete mangiarli direttamente con le mani, proprio come dei sandwich dolci. Se al vostro palato questa consistenza risulta troppo “dura” e preferite un impasto più spugnoso, simile a quello dei pancake, aggiungete circa 4 cucchiai d’acqua in più: consumerete così dei dorayaki più "occidentali", da mangiare con forchetta e coltello.