Degustazioni al supermercato: quanto sono sicure?

Ti sarà sicuramente capitato di entrare in supermercati di quartiere o megastore alimentari e trovare la degustazione del giorno, che può riguardare prodotti alimentari da assaggiare di determinate marche, offerte del giorno e tanti altri prodotti da provare, spesso prodotti del territori (miele, formaggi, salumi, porchetta, ecc.)

Quella della degustazione è una pratica che viene usata sempre più spesso dai supermercati come strategia di marketing: è un modo di far conoscere nuovi prodotti o di spingere a comprare l’offerta del giorno, ma anche un momento conviviale in cui attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti.

Quante volte avresti voluto assaggiare qualcosa ma ti sei chiesto se fosse sicuro oppure no? Un dubbio lecito, visto che le persone che passano dai supermercati ogni giorno sono tantissime. Siamo qui per tranquillizzarti: le degustazioni nei supermercati sono strettamente controllate da una serie di regole (igieniche, ma non solo) che certificano la sicurezza dell’iniziativa.

Il banco degustazione, infatti, non è diverso dal funzionamento di tutti gli altri banchi alimentari di prodotti freschi del supermercato e quindi segue esattamente le stesse normative che deve rispettare chiunque venda gli alimenti. Diversa sarebbe la situazione se la degustazione avvenisse in ambienti che normalmente non hanno prodotti alimentari freschi, ma finché avviene dentro a un supermercato puoi stare tranquillo che rispetti precise norme igieniche.

Le regole per la sicurezza alimentare

Prima di tutto chiunque operi nel settore alimentare deve essere fornito di attestato HACCP, un protocollo che attesta – mediante opportune misure di supervisione – la sicurezza e l'igiene dei beni e dei servizi nel settore alimentare. Questo vuol dire che, anche nel supermercato, gli addetti che manipolano gli alimenti devono essere in regola in tal senso.

Secondo il Regolamento CE 852/2004 del Parlamento Europeo bisogna “assicurare che gli addetti alla manipolazione degli alimenti siano controllati e/o abbiano ricevuto un addestramento e/o una formazione in materia d’igiene alimentare, in relazione al tipo di attività”. La normativa vale anche per i promoter che propongono degustazioni, che possono essere interni al punto vendita o esterni, mandati direttamente dal brand che vuole pubblicizzare i suoi prodotti.

Inoltre spesso, quando le degustazioni sono particolari e richiedono per esempio il taglio di salumi, porchetta o formaggi, all’operatore viene richiesto di seguire dei corsi professionali specifici che gli insegnino non solo le norme igieniche, ma a maneggiare in sicurezza utensili e macchinari affilati.

I promoter che vengono impiegati nelle degustazioni, che siano esterni o interni al supermercato, sono professionisti del settore che conoscono le normative e sono stati formati a riguardo su tutti gli aspetti fondamentali. Questo si traduce in un elevato livello di sicurezza del cliente, che quindi può approfittare delle degustazioni offerte senza temere di correre rischi.