120 mila euro per un viaggio nella stratosfera terrestre a bordo di una navicella speciale, degustando vini francesi in alta quota. È il progetto di un'azienda transalpina privata: sold out i primi 60 posti.
La nuova frontiera del vino? Probabilmente lo spazio, ma solamente per pochi eletti dal conto in banca particolarmente cospicuo. Dal 2025 infatti i wine lovers più abbienti avranno la possibilità di poter effettuare degustazioni direttamente nella stratosfera, a circa 25 chilometri di altezza (tre volte l'Everest, più del doppio rispetto all'altitudine massima degli aerei) e ammirando sotto di loro lo spettacolo della curvatura terrestre, sopra invece le stelle della volta celeste .
Un'esperienza all'insegna del vino vino, ma anche cibo, per la modica cifra di 120 mila euro per prenotare un singolo posto. Tutto è nato grazie all'intuizione di un'azienda privata francese che sta lavorando all'ambizioso progetto: portare degli ospiti illustri nella stratosfera e qui permettere loro di vivere un'esperienza unica e, siamo piuttosto sicuri, a disposizione di pochi eletti. Il tutto nel secondo strato dell'atmosfera terrestre, quanto basterà comunque per godersi un bel rosso a bordo di una speciale navicella e ammirare la curvatura del nostro pianeta sotto i loro piedi.
Come funzionerà il volo e come verranno trasportati gli illustri ospiti a bordo della navicella? L'azienda francese promotrice di tutto sostiene progetti low carbon, cioè a basse emissioni di carbonio, e questo concetto verrà naturalmente applicato anche ai voli nella stratosfera. In collaborazione con il Cnes (il Centro nazionale degli studi spaziali) è stata progettata una lussuosa navicella, denominata Celeste, sollevata da terra da un enorme pallone aerostatico alimentato a elio in grado di trasportare l'equipaggio (6 ospiti e 2 piloti) nella stratosfera alla velocità di 4 metri al secondo.
Fanno sapere dall'azienda come prima della partenza verrà servito un pasto gourmet preparato da famosi chef francesi, durante il volo invece sarà protagonista una degustazione di pregiate etichette francesi. Il tutto per la durata di 6 ore a viaggio e la modica cifra, come detto, di ben 120 mila euro. Costo proibitivo e fuori portata per tanti, ma chi può permettersi una spesa del genere pare sia stato già catturato dall'idea di poter bere vino nello spazio. Basti pensare come i primi 60 voli programmati siano già andati sold out, per una previsione di incasso complessivo (fin qui) di oltre 7 milioni di euro.