Stretta su etichettature ingannevoli, agropirateria e contraffazioni dei prodotti alimentari. È quanto deciso dal Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera al nuovo Disegno di Legge che tutelerà il Made in Italy.
C'è grande soddisfazione da parte di Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste. Da poche ore c'è stato il via libera al nuovo Disegno di Legge che porterà diverse novità all'Italian sounding, compresi tre nuovi reati. "Zero Tolleranza per chi sfrutta il valore del Made in Italy alle spalle di chi lavora onestamente", è quanto scritto dal ministro sui suoi canali social.
Approvato dal ministro Lollobrigida, il nuovo di Disegno di Legge introduce controlli più efficaci sulla qualità dei prodotti che giungerà sulle tavole italiane, il tutto senza penalizzare e gravare chi opera seguendo le regole. Il ministro ha fatto sapere che nasceranno reati specifici contro Italian Sounding, falsificazioni e frodi. Ci sarà meno burocrazia e più tutela per l'autenticità del Made in Italy e per l'eccellenza agroalimentare italiana.
Composto da 18 articoli, il provvedimento introduce importanti novità in materia di sanzioni penali e amministrative con il chiaro obiettivo di combattere le frodi nel settore e assicurare trasparenza e legalità. Un'altra novità è l'introduzione del blocco ufficiale temporaneo che, dal ministero, viene definito come uno strumento di semplificazione nelle mani degli organi di controllo. Questi infatti potranno sospendere temporaneamente il commercio di prodotti che presentano anomalie amministrative concedendo alle imprese le possibilità di sanare le carenze entro un breve periodo di tempo. Inoltre le sanzioni non verranno applicate in modo indiscriminato, ma verranno calibrate sul fatturato stesso.
Per contrastare le illegalità, riguardo quanto specificato prima, nel Disegno di Legge viene spiegato che ci saranno anche intercettazioni telefoniche e attività sotto copertura. Verrà istituita la figura di chi verrà considerato un "agropirata","ossia chi, tramite operazioni ripetute e organizzate, commetterà frodi ai danni degli acquirenti sfruttando così la reputazione del marchio italiano.
Un'altra novità sarà quella della tutela di Dop e Igp in cui, come si legge dal testo, saranno prevista sanzioni specifiche per l'uso improprio o fraudolento di questi marchi che, per il nostro territorio, rappresentano una garanzia di qualità. Attraverso le nuove disposizioni, verrà rafforzato il rispetto verso le normative europee impedendo che, i prodotti non conformi, vengano messi sul mercato come eccellenze italiane. Per combattere gli sprechi e ridurli in modo consistente, il cibo non conforme sequestrato verrà donato ad associazioni no profit, convertendo in valore sociale beni che altrimenti andrebbero distrutti.
Infine ci saranno nuovi obblighi per la tracciabilità dei prodotti con un focus specifico che verrà fatto sulla filiera bufalina. Questa sarà soggetta a controlli più stringenti affinché trasparenza e qualità siano totalmente garantite. Tutto il provvedimento per questo Disegno di Legge è il risultato di una collaborazione tra i ministeri del Masaf e della Giustizia, dove, il ministro Carlo Nordio è stato direttamente coinvolto. Come spiegato da Lollobrigida, la volontà del governo Meloni è quella di creare un contesto competitivo leale dove chi è onesto viene premiato, e dove, il consumatore può acquistare senza incorrere in inganni e contraffazioni.