Beni alimentari di prima necessità, ma anche prodotti per l'infanzia e l'igiene della casa, oltre a carburanti e abbonamenti ai trasporti pubblici: ecco cosa sarà possibile comprare con la social card.
Torna la social card – la misura "anti povertà" avviata a luglio scorso – ma con un importo più elevato, pari a 500 euro. "Dedicata a te", questo il nome della card, è stata presentata a Palazzo Chigi, alla presenza del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ha ricordato come saranno messi a disposizione 676 milioni, pari a 500 euro a tessera, con un aumento di 40,3 euro e 30 mila beneficiari in più. La card può essere usata per comprare beni di prima necessità, ma anche carburanti e titoli dei mezzi di trasporto pubblico, mentre restano escluse le bevande alcoliche.
La social card potrà essere usata per comprare 23 categorie di alimenti di prima necessità, rifornimento di carburanti e titoli del trasporto pubblico locale (vera novità oltre all'aumento dell'importo): potrebbe essere previsto, anche se non è ancora confermato, anche uno sconto del 15% presso i punti vendita della Gdo e i negozi convenzionati. La somma spetta ai nuclei familiari residenti in Italia, iscritti all’anagrafe comunale, con un Isee non superiore a 15mila euro, non titolari di altre misure di sostegno al reddito: ufficialmente da settembre, quando l'Inps fornirà ai Comuni gli elenchi dei beneficiari e le nuove carte saranno operative.
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che hanno già assegno d’inclusione, reddito di cittadinanza, carta acquisti e qualsiasi altra misura che prevede l’erogazione di un sussidio economico.
La lista degli alimenti non è ancora stata ufficializzata, ma probabilmente sarà la stessa della prima versione. Ecco quindi un elenco di alimenti che è possibile comprare con la social card.
Non sarà invece possibile acquistare prodotti come tabacco, alcolici, bevande zuccherate.