Le patate sono protagoniste da sempre di storie curiose e divertenti, come quella che li voleva "tuberi del demonio". Ma sono state anche il primo cibo nello spazio e sono capaci di generare elettricità: ecco 10 curiosità sulle patate che sicuramente non sapevi.
Dietro a normalissimi alimenti spesso si celano le storie più curiose: è il caso delle patate, protagoniste di eventi storici e dicerie come pochi altri prodotti al mondo. Si tratta infatti di un alimento unico, che ha il merito di sfamare da sempre le classi meno abbienti, tanto che si dice: "Chi mangia patate non muore mai". Ma lo sapevi che le patate, subito dopo l'arrivo in Europa, erano considerati "i tuberi del demonio" e che ci volle l'esercito per convincere la popolazione della loro bontà? E che le patate possono generare elettricità? Ecco 10 cose che non sai sulle patate che ti sorprenderanno.
Pochissimi sanno che le patate hanno subito una vera e propria campagna denigratoria da parte del Vaticano: appena dopo la scoperta delle Americhe e la loro importazione in Europa, gli erboristi del Papa suggerivano che le patate contribuissero a provocare la lebbra, mentre i clericali associavano la patata alla stregoneria e al demonio in persona. Come si invertì questa tendenza? Con un trucchetto: quando le patate divennero fondamentali per sfamare la popolazione, lo scienziato e nutrizionista Antoine Augustin Parmentier, dopo aver pubblicati uno studio sui loro benefici e d'accordo con Luigi XV di Borbone, fece mettere dei militari armati a presidiare, dall'alba al tramonto, tantissimi campi coltivati a patate. In questo modo la popolazione, restia fino a quel momento a causa della vulgata cristiana, iniziò a pensare che le patate fossero preziose e per questo cominciò a usarle come alimento.
Grazie alla distillazione le patate diventano facilmente una bevanda alcolica: in Russia, per esempio, forniscono la base di alcol per la vodka, in Scandinavia per l’akvavit, bevanda nazionale e in Perù dalle patate si produce uno speciale "vino".
Oltre a lenire il mal di testa, le patate possono venire in soccorso di coloro che soffrono di sudorazione eccessiva, ma non può usare i deodoranti. Le patate, infatti, sono note per assorbire l'acqua in eccesso dal corpo, e agiscono anche come antitraspirante. Basta prendere una piccola patata e tagliatela a metà, strofinarla la parte interna dove si suda di più e lasciare asciugare.
Le patate dolci hanno l’aspetto delle patate comuni e vengono chiamate anche così: in realtà non hanno nulla in comune con le classiche patate. Le patate dolci, infatti, sono le radici commestibili dell’Ipomea batatas, mentre le patate tradizionali sono tuberi della Solanum tuberosum. Patata dolce e patata tradizionale appartengono a due famiglie botaniche distinte.
La capacità di germogliare delle patate è incredibile: se non le conservi al buio, in un posto asciutto e lontano da fonti di calore, vedrai come germoglieranno in fretta, creando una pianta anche bella da vedere. Come fare a sapere se le patate germogliate si possono mangiare? Ecco tutto quello che devi sapere sulle patate germogliate.
Facendo parte della famiglia delle Solanacee, così come le melanzane, le patate contengono solanina, che aumenta quando germogliano: il germoglio è una sorta di difesa della natura, oltre allo strumento che permette di generare una nuova pianta. Se le patate germogliano, oppure diventano verdi, la concentrazione di solanina sarà aumentata e consumare queste patate diventa pericoloso per il possibile rischio intossicazione.
Le chips intese come patatine fritte a sfoglia sottile hanno una bellissima storia alle spalle, fatta di inganni e tradimenti: nascono infatti da un cuoco afroamericano che voleva fare un dispetto a un commensale troppo fastidioso (o forse dalla sorella di questo cuoco).
Il protagonista principale di questa storia è George Speck, chiamato anche George Crum, un cuoco di Saratoga, cittadina dello Stato di New York: a lui, figlio di un afroamericano e di una nativa americana, dobbiamo le patatine fritte come le conosciamo oggi. La storia inizia quando al Moon Lake Dodge di Saratoga Springs arriva un cliente davvero troppo fastidioso che rimanda indietro le patate a stick perché secondo lui sono troppo spesse; così lo chef taglia nuove patate, questa volta più sottili, e le manda al tavolo ma il cliente è ancora insoddisfatto del taglio. George Crum a questo punto si infastidisce e taglia le nuove fette così sottili in modo da rendere impossibile per il cliente usare la forchetta. Il piano del cuoco fallisce miseramente perché l'ospite adora questo nuovo taglio ed è così felice che convince tutto il ristorante a chiedere quella nuova, rivoluzionaria, portata gastronomica.
Non stiamo scherzando, le patate possono davvero generare elettricità e chi ha studiato scienze forse lo ricorderà: succede grazie a una reazione chimica tra i metalli, rame e zinco, e il succo della patata. Non a caso, in molti negozi di giocattoli americani vendono il “Two-potato clocks“, un kit che include una patata in cui sono stati inseriti elettrodi, proprio per permettere ai bambini di sperimentare l'energia elettrica.
Le patate sono il primo ortaggio a essere coltivato nello spazio. La NASA e l'Università di Madison, nel Wisconsin, nell'ottobre del 1995 crearono la tecnologia con l'obiettivo prima di fornire cibo agli astronauti durante i viaggi spaziali, e poi di alimentare le future colonie spaziali.
Uno dei pregi delle patate e motivo del loro successo è la facilità con cui si coltivano: crescono a ogni latitudine, con diverse condizioni climatiche, in alcuni casi anche estreme, e non hanno bisogno di molta terra. Inoltre, se conservate bene possono durare anche 6 mesi. Anche per questo, nel mondo ogni anno si producono 368 milioni di tonnellate di patate su una superficie totale di 195 mila km2: più di 2 volte la grandezza dell’Austria.