La crostata salata ai fichi è un’idea originale e molta gustosa da preparare a fine estate, quando i fichi settembrini abbondano sulle tavole nostrane. Un rustico prelibato perfetto da servire come antipasto, da posizionare sul buffet in occasione del brunch della domenica, o da portare con sé durante una gita fuori porta. Qui un guscio di frolla accoglie al suo interno una farcia cremosa a base di ricotta, uova e formaggio caprino. Il tutto ricoperto in superficie da spicchi di fichi e fettine di prosciutto crudo: il risultato sarà una torta salata, morbida e fragrante al tempo stesso, che conquisterà proprio tutti.
Per questa ricetta utilizza un crudo dolce, preferibilmente di Parma o San Daniele, e adagialo sulla crostata rigorosamente a fine cottura: in questo modo non si seccherà in forno e sarà ancora più buono. Se desideri puoi aggiungere al ripieno erbette aromatiche secondo il gusto personale, come timo, finocchietto e rosmarino tritati, donare una nota croccante con gherigli di noce o granella di mandorle oppure sostituire la pasta frolla salata con una brisée, da acquistare già pronta o fare in casa con i nostri consigli.
Per la farcia, al posto del caprino e della ricotta, andrà benissimo qualsiasi altro tipo di formaggio cremoso: gorgonzola dolce, stracchino, squacquerone… Noi abbiamo optato per uno stampo rettangolare con fondo removibile da 35×11 cm, ma in alternativa puoi sostituirlo con uno a cerniera da 24 cm di diametro.
Versatili e zuccherini i fichi trovano largo uso in cucina. Puoi utilizzarli in abbinamento a prosciutto e stracchino per realizzare golosi crostini oppure puoi ispirarti alla ricetta di origine romanesca che vede l’accoppiata pizza e fichi inseparabile, e confezionare morbide focaccine al rosmarino e pancetta. Fanne incetta quando sono di stagione e preparali in conserva con uno sciroppo di acqua e zucchero: potrai gustarli tutto l’anno e impiegarli per confezionare golose torte, plumcake, strudel e biscotti.
Forse non tutti sanno che i fichi non sono dei frutti, ma delle grandi infruttescenze carnose. In natura ne esistono oltre 700 varietà, tra neri e bianchi, e, tra le tante, spicca la pregiata e antica cultivar Dottato che giunge a piena maturazione tra fine luglio e metà settembre.
Scopri come preparare la crostata salata ai fichi seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta cimentati anche con il risotto fichi e speck.
Prepara la pasta frolla salata: raccogli in una ciotola la farina setacciata 1.
Prepara la pasta frolla salata: raccogli in una ciotola la farina setacciata 1.
Aggiungi il sale 2.
Aggiungi il sale 2.
Unisci il burro freddo tagliato a tocchetti 3 e lavora brevemente fino a ottenere un impasto sabbioso.
Unisci il burro freddo tagliato a tocchetti 3 e lavora brevemente fino a ottenere un impasto sabbioso.
Incorpora l’uovo intero 4 e il tuorlo.
Incorpora l’uovo intero 4 e il tuorlo.
Impasta con le mani fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 5. Avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente e lascialo riposare in frigo per circa 30 minuti.
Impasta con le mani fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 5. Avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente e lascialo riposare in frigo per circa 30 minuti.
Prepara la farcia: versa in una terrina la ricotta 6, precedentemente raccolta in un colino a maglie strette e ben scolata dal siero.
Prepara la farcia: versa in una terrina la ricotta 6, precedentemente raccolta in un colino a maglie strette e ben scolata dal siero.
Aggiungi il caprino 7.
Aggiungi il caprino 7.
E amalgama il tutto con una spatola 8.
E amalgama il tutto con una spatola 8.
Aggiusta di sale 9.
Aggiusta di sale 9.
E profuma con un pizzico di pepe 10.
E profuma con un pizzico di pepe 10.
Unisci l'uovo 11.
Unisci l'uovo 11.
E lavora ancora 12 fino a ottenere un composto ben amalgamato.
E lavora ancora 12 fino a ottenere un composto ben amalgamato.
Imburra 13 uno stampo rettangolare, con fondo removibile, da 35x11 cm. In alternativa puoi utilizzare uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro.
Imburra (13) uno stampo rettangolare, con fondo removibile, da 35×11 cm. In alternativa puoi utilizzare uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro.
Trascorso il tempo di riposo, stendi la frolla e, aiutandoti con un matterello, sistemala all’interno dello stampo 14 rimuovendo i bordi in eccesso.
Trascorso il tempo di riposo, stendi la frolla e, aiutandoti con un matterello, sistemala all’interno dello stampo 14 rimuovendo i bordi in eccesso.
Bucherella il fondo con i rebbi di una forchetta 15.
Bucherella il fondo con i rebbi di una forchetta 15.
Riempi il guscio di frolla con la farcia ai formaggi 16.
Riempi il guscio di frolla con la farcia ai formaggi 16.
Livella bene la superficie con una spatola 17.
Livella bene la superficie con una spatola 17.
Lava i fichi e asciugali delicatamente con un canovaccio 18.
Lava i fichi e asciugali delicatamente con un canovaccio 18.
Tagliali a spicchi 19.
Tagliali a spicchi 19.
Disponi gli spicchi di fichi sulla crostata 20, leggermente distanziati uno dall'altro, e cuoci in forno già caldo a 200 °C, in modalità statica, per circa 50 minuti o fino a quando i bordi della frolla risulteranno dorati. Se la frolla dovesse colorirsi troppo, dopo i primi 15 minuti, abbassa la temperatura a 180 °C.
Disponi gli spicchi di fichi sulla crostata 20, leggermente distanziati uno dall'altro, e cuoci in forno già caldo a 200 °C, in modalità statica, per circa 50 minuti o fino a quando i bordi della frolla risulteranno dorati. Se la frolla dovesse colorirsi troppo, dopo i primi 15 minuti, abbassa la temperatura a 180 °C.
Una volta cotta, sforna la frolla e lasciala raffreddare a temperatura ambiente; quindi completa con le fettine di prosciutto crudo 21.
Una volta cotta, sforna la frolla e lasciala raffreddare a temperatura ambiente; quindi completa con le fettine di prosciutto crudo 21.
Sforma delicatamente la crostata 22 su un piatto da portata.
Sforma delicatamente la crostata 22 su un piatto da portata.
Taglia a fette 23 e servi.
Taglia a fette 23 e servi.
La crostata salata ai fichi si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 1-2 giorni massimo.