Le crispelle calabresi o crespelle calabresi sono dei lievitati tipici calabresi, da gustare sia in versione salata sia dolce: in quest'ultimo caso basterà passarle nello zucchero semolato, ancora calde. Per realizzarle basterà preparare un impasto con farina, acqua, lievito di birra e sale; dopo la fase di lievitazione ricaveremo le crespelle con le mani, pronte da friggere in olio bollente fino a doratura. Una volta pronte, puoi gustarle così come sono oppure passarle nello zucchero e consumarle per una merenda dolce. Ecco come ottenere delle crispelle soffici, leggere e non unte in pochi e semplici passaggi.
In una ciotola setaccia la farina, aggiungi il lievito di birra fresco, l’acqua 1 e inizia a impastare col cucchiaio di legno.
In una ciotola setaccia la farina, aggiungi il lievito di birra fresco, l’acqua 1 e inizia a impastare col cucchiaio di legno.
Incorpora 10 gr di sale e continua a mescolare per ottenere una pastella bella compatta 2.
Incorpora 10 gr di sale e continua a mescolare per ottenere una pastella bella compatta 2.
Copri la ciotola con la pellicola e fai lievitare per 3 ore 3.
Copri la ciotola con la pellicola e fai lievitare per 3 ore 3.
Trascorso il tempo, versa un po' di olio di semi sull’impasto, ungiti le mani e ricava le crespelle 4.
Trascorso il tempo, versa un po' di olio di semi sull’impasto, ungiti le mani e ricava le crespelle 4.
Friggile nell’olio bollente fino alla doratura 5. Sollevale e sistemale su un piatto rivestito con carta da cucina, per eliminare l'olio in eccesso.
Friggile nell’olio bollente fino alla doratura 5. Sollevale e sistemale su un piatto rivestito con carta da cucina, per eliminare l'olio in eccesso.
Le crispelle calabresi sono pronte per essere servite 6.
Le crispelle calabresi sono pronte per essere servite 6.
Puoi conservare le crispelle calabresi per 1 giorno all'interno di un sacchetto per alimenti ben chiuso, ma è consigliabile consumarle subito dopo la preparazione per gustarle al meglio.