Mai sentito parlare di crescione? Una pianta dalle numerose proprietà con cui possiamo impreziosire le nostre ricette: vediamo come riconoscerlo e usarlo in cucina.
Il crescione è una pianta annuale perenne appartenente alla famiglia delle Crocifere, la stessa di cui fanno parte cavoli e broccoli. Conosciuto anche come crescione da orto o crescione inglese (queste le due varietà principali), il crescione viene considerato e utilizzato più come un'erba aromatica che come una verdura: facile da coltivare e resistente al freddo, se ne consumano le foglie, piccole e tenerissime e i fiori bianchi che vediamo sbocciare in estate. Il sapore del crescione spiega la sua lunga storia: pungente e con un piacevole retrogusto piccante, perfetto per insaporire e impreziosire salse e pietanze a base di carne o pesce. Come riconoscerlo? Quali i benefici e c0me usare il crescione in cucina? Vediamolo insieme.
Ottima fonte di vitamina C e vitamina E, il crescione è ricco di acqua e sali minerali, tra cui spiccano fosforo, manganese, iodio, calcio, zinco e, come tante altre verdure a foglia verde, ferro. Considerata un antibiotico, un tonico e un espettorante naturale, il crescione vanta anche proprietà digestive, disintossicanti e diuretiche di contrasto alla ritenzione idrica e lievi forme di ipertensione. Data la buona presenza di ferro, è consigliato in caso di anemie (sempre meglio consumarlo con alimenti ricchi di vitamina C in grado di facilitare l'assorbimento di questo minerale) è inoltre povero di grassi, leggero (appena 32 kcal per 100grammi) e facile da digerire. Nella medicina ayurvedica, il crescione (in particolare i suoi semi) viene impiegato come rimedio naturale in caso di dolori mestruali e costipazione. Sembra inoltre che le foglie, applicate su lievi ferite, sono in grado di favorire la guarigione e rigenerare i tessuti, grazie alle proprietà antisettiche e alla presenza di vitamina C. I Persiani credevano che il crescione stimolasse la crescita dei più piccoli, mentre presso antichi Greci e Romani era considerato un afrodisiaco naturale.
Da non confondere con l'omonimo e celebre lievitato della tradizione romagnola, il crescione è una verdura dal sapore pungente, acre e fresco. Nonostante sia un ortaggio, viene impiegato principalmente come un'erba aromatica, per impreziosire ed esaltare altri ingredienti. In particolare, il crescione fresco (mai essiccato) viene utilizzato in cucina in salse, condimenti, pinzimoni con cui condire verdure e piatti a base di carne o pesce; è ottimo su un tagliere di formaggi e può anche essere aggiunto a un pesto casalingo o a un frullato di verdura a cui dona aroma e profumo.