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Cremini: la ricetta dei celebri cioccolatini a tre strati

Preparazione: 20 Min
Cottura: 8 Min
Riposo: 45 minuti
Difficoltà: Facile
Dosi per: 18-20 cremini
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A cura di Stefania Di Leo
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ingredienti

Cioccolato al gianduia
450 gr
Cioccolato bianco
200 gr
Crema spalmabile alla nocciola
1 cucchiaio

cremini sono cioccolatini tipici piemontesi, composti da due strati esterni di cioccolato al gianduia e uno centrale, più chiaro, al gusto nocciola. Facili e veloci da preparare in casa, sono perfetti per deliziare gli ospiti come lieto fine pasto, accompagnati da una tazzina di caffè espresso.

Per confezionarli, ti basterà sciogliere le due tipologie di cioccolato a bagnomaria, amalgamarle con un po' di crema spalmabile alla nocciola, quindi versarle, intervallandole tra loro, in uno stampo da plumcake da 22×12 cm rivestito di carta forno: per una resa ottimale e uniforme, questa operazione va effettuata rispettando attentamente i giusti tempi di raffreddamento in frigo dei diversi strati di cioccolato.

Il risultato sono dei bonbon scenografici e dalla consistenza cremosa, ottimi per una merenda golosa destinata a tutta la famiglia ma anche come cadeau da donare ad amici e parenti in occasioni speciali. Se desideri, puoi sostituire il cioccolato al gianduia con quello fondente o al latte e la crema alla nocciola con quella al pistacchio, per una variante super ghiotta.

Questi cubotti golosi e dall'irresistibile scioglievolezza furono creati a Torino nel 1858 dai pasticcieri Ferdinando Baratti ed Edoardo Milano, titolari dell'omonima confetteria in Piazza Castello, ma acquisirono un ulteriore livello di prestigio nel 1911, all'Esposizione Generale Italiana di Torino. In questo contesto venne infatti creato il "Cremino Fiat", per rappresentare simbolicamente l'eccellenza della città sia nel campo dolciario sia in quello automobilistico. Successivamente, la Fiat organizzò un concorso rivolto ai cioccolatieri italiani, con l'obiettivo di creare una versione del cioccolatino che celebrasse il lancio del modello Fiat Tipo 4: la competizione fu vinta dalla Majani di Bologna, con cui la casa automobilistica iniziò una partnership storica.

Scopri come preparare i cremini seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i gianduiotti e i baci di dama.

Come preparare i cremini

Trita finemente il cioccolato gianduia, poi fallo sciogliere a bagnomaria, raccogliendolo in una ciotola e sistemando quest'ultima su un pentolino colmo di acqua bollente, facendo attenzione che il fondo non sia immerso nel liquido 1.

Ripeti la stessa operazione anche con il cioccolato bianco 2.

Aggiungi al cioccolato bianco fuso 1/2 cucchiaio di crema spalmabile alla nocciola 3.

Amalgama perfettamente il cioccolato bianco con la crema: il colore dovrà risultare sui toni del beige e il gusto leggermente nocciolato 4.

Aggiungi il resto della crema spalmabile al cioccolato al gianduia 5 e amalgama per bene anche questo.

Dividi il composto al gianduia in due porzioni dello stesso peso, poi versane una parte in uno stampo rivestito di carta forno 6 e riponilo in freezer per 10 minuti.

Trascorso il tempo necessario, versa il cioccolato bianco nocciolato sullo strato di gianduia solidificato 7 e rimetti nuovamente in freezer per altri 10 minuti.

Passato anche questo tempo di riposo, completa con un ultimo strato di gianduia 8 e trasferisci il tutto ancora in freezer per ulteriori 15 minuti.

Terminato il tempo necessario per la solidificazione del cioccolato, estrai la tavoletta ottenuta dallo stampo, pareggia i bordi con un coltello e tagliala per realizzare tanti cubotti della stessa dimensione, di circa 2 cm per lato 9.

I tuoi cremini sono pronti per essere gustati 10.

Conservazione

I cremini si conservano a temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto, ben coperti da pellicola trasparente, per circa 7-10 giorni. Durante la stagione estiva, si consiglia di riporli in frigorifero.

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