La tradizione lombarda incontra quella pugliese con questa deliziosa variante della cotoletta alla milanese. Se nella ricetta classica parleremmo di una bella fetta di lombata con l'osso rotolata nell'uovo e poi nel pangrattato, in questa deliziosa rivisitazione la croccantezza è data proprio dai taralli della panure. La cotoletta (o costoletta!) preparata alla milanese è un classico italiano apprezzato in tutto il mondo: in questa ricetta manteniamo le sue origini antiche friggendola in burro chiarificato ma per un tocco innovativo la accompagniamo con un contorno di patate e Cipolle di Tropea. Un secondo piatto gustoso e avvolgente, da leccarsi i baffi… da nord a sud!
Con l'ausilio di un mixer tritate grossolanamente i taralli e tenete da parte.
Con l'ausilio di un mixer tritate grossolanamente i taralli e tenete da parte.
Sbattete le uova in una ciotola, aggiungendo un pizzico di sale.
Sbattete le uova in una ciotola, aggiungendo un pizzico di sale.
Nel frattempo aggiungete il burro chiarificato in una padella, servirà per cuocervi le cotolette.
Nel frattempo aggiungete il burro chiarificato in una padella, servirà per cuocervi le cotolette.
In un'altra padella scaldate una noce di burro con il rosmarino.
In un'altra padella scaldate una noce di burro con il rosmarino.
Aggiungete le patate precedentemente bollite e le cipolle di Tropea affettate, aggiustate di sale e pepe.
Aggiungete le patate precedentemente bollite e le cipolle di Tropea affettate, aggiustate di sale e pepe.
Tuffate le fette di vitello nell'uovo sbattuto.
Tuffate le fette di vitello nell'uovo sbattuto.
Impanate ciascuna fetta nei taralli sbriciolati.
Impanate ciascuna fetta nei taralli sbriciolati.
Cuocete le cotolette nel burro chiarificato ben caldo, circa 8 minuti per lato.
Cuocete le cotolette nel burro chiarificato ben caldo, circa 8 minuti per lato.
Impiattate le cotolette con il contorno di patate e cipolle, completate con una grattata di sale.
Impiattate le cotolette con il contorno di patate e cipolle, completate con una grattata di sale.
Se al posto della costoletta preferite la cosiddetta “orecchia di elefante”, una versione senz'osso e più sottile della cotoletta, non dovrete far altro che incidere e aprire al libro le fette di lombata. Battetele leggermente con il batticarne e procedete come da ricetta.