Grazie al loro colore i frutti vengono risparmiati dagli uccelli, convinti di trovarsi di fronte a bacche ancora acerbe. Che cos’è la ciliegia gialla, già amata dai Medici, e in cosa si differenzia dalla rossa.
Esiste una particolare varietà di ciliegia in grado di ingannare gli uccelli. È la ciliegia gialla, una specie conosciuta sin dal 1500 almeno in Italia e, per questa sua dote, fregiata dell'onore di essere tra i frutti più “astuti” che la natura abbia concepito.
A una prima distratta occhiata potrebbero sembrare dei pomodori ciliegini gialli. Guardando più attentamente, però, ci si accorge come in realtà siano delle curiose (e poco note) ciliegie dorate. Si tratta, in realtà, di una varietà conosciuta nel nostro Paese da secoli. Sembra, infatti, che già i Medici nella Firenze rinascimentale ne andassero pazzi, decidendo di coltivarne alcune piante nelle tenute di famiglia. Vari pittori, tra l'altro, le hanno anche raffigurate nelle loro nature morte.
Chiamata anche ciliegia giapponese, si tratta di una varietà decisamente “furba”, per così dire. Grazie al loro colore, infatti, questi frutti riescono a ingannare gli uccelli predatori, convinti di trovarsi davanti qualcosa di acerbo e non ancora mangiabile. Optando, quindi, di beccare ben altri frutti. Come, per esempio, le povere e ignare ciliegie rosse.
Questa ciliegia è caratterizzata da una buccia che va dal color giallo paglierino, più smorzato, al giallo intenso nel pieno della maturazione.
La polpa ha un sapore leggermente aspro quando raccolta a media maturazione, con un retrogusto moscato. Oltre a un gusto più agrodolce rispetto alle cugine rosse, le ciliegie gialle si differenziano da quelle tradizionali anche per una maggiore grandezza del frutto. Grazie al loro sapore e aroma sono perfette sia per realizzare confetture sia per farcire i dolci.
Attraverso vari innesti, i coltivatori hanno dato vita a diverse varietà di ciliegie gialle. Solo per citarne alcune c’è quella di Leningrado, dalla maturazione tardiva rispetto alle altre (che si trovano tendenzialmente tra fine giugno e inizio luglio), la Giallo Cortile, dalla polpa importante, la Giallo Drogana, caratterizzata da bacche più grandi della media o la Bigarro Giallo, dotate di una buccia sottile e per questo non adatte a lunghi trasporti, perché poco resistenti.
La ciliegia gialla nasce su alberi tendenzialmente molto grandi, che possono arrivare anche a raggiungere i 7 metri di altezza. La chioma è genericamente sferica e necessita di cura e manutenzione per una resa ottimale.