Tipologia di tofu tipica di Anhui, il tofu peloso o hairy tofu si ottiene tramite un fungo. All’aspetto non è particolarmente invitante, ma chi ha il coraggio di assaggiarlo giura che il sapore è davvero irresistibile.
Ormai sarai sicuramente familiare con il tofu, il celebre alimento asiatico ricavato dalla cagliatura e dalla pressatura del succo estratto dalle fave della soia: se un tempo era appannaggio solo dell’Estremo Oriente, oggi è diffuso in tutto il mondo e amato soprattutto da chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana.
Ma del “formaggio vegetale” – così è soprannominato per la sua somiglianza con il latticino – non esiste solo nella sua classica variante ma in tantissime forme e tipologie diverse. La più singolare è quella di cui ti parliamo oggi, il tofu peloso o hairy tofu. Chiamato anche maotofu, è un prodotto tipico della provincia orientale di Anhui ed è caratterizzato dall’essere ricoperto da uno strato di peluria, oltre che dal suo forte odore di ammoniaca. È un cibo fermentato, che si ottiene tramite l’uso di un particolare fungo.
Il tofu peloso, conosciuto anche con il nome inglese di hairy tofu o detto maotofu, è una variante del tofu originaria e diffusa soprattutto nella provincia orientale di Anhui, situata nella Cina dell’est. Ciò che lo differenzia dal tofu che conosci è che il suo strato esterno è ricoperto da una fitta peluria e il suo odore è molto più forte, simile all’ammoniaca.
Questo dipende dalla lavorazione con cui si ottiene il tofu peloso, ovvero un particolare processo di fermentazione. La base di partenza è il panetto classico di tofu, a cui in questo caso viene inoculato un fungo “buono”, il Rhizopus oligosporus, lo stesso che viene usato per la produzione di un altro derivato dalla soia, il tempeh.
Una volta avvenuta l’inoculazione il panetto viene lasciato fermentare in posto fresco, asciutto e a 15 °C per tre giorni in estate o sei giorni in inverno. Durante questo lasso di tempo si sviluppano sia l’odore caratteristico del tofu peloso sia il micelio peloso derivante dal fungo da cui il prodotto prende il nome.
Al contrario del tofu, che in generale ha un sapore neutro, il tofu peloso ha un sapore più intenso che ricorda particolarmente il gorgonzola o i formaggi erborinati: chi lo ha assaggiato assicura che è molto gustoso, devi solo riuscire ad andare oltre il suo aspetto poco convenzionale.
Nonostante il sapore più forte, il tofu peloso può essere impiegato nelle stesse ricette in cui utilizzi il tofu normale. Per esempio è molto gustoso fritto, impastato in polpettine oppure per preparare i nuggets di tofu, alternativa vegetale ai classici bocconcini di pollo.
Proprio come il tofu classico, il tofu peloso può essere usato per preparare secondi come burgero spiedini, ma può essere anche gustato come ingrediente principale in ricette come la quinoa con verdure e tofu al forno o iltofu dorato con cipollotti, una ricetta di stampo giapponese sfiziosa e sorprendente.