Fiori maschi e fiori femmine, fiori di zucca o di zucchina: sono tante le cose che non sappiamo sui fiori di zucca. Ecco 6 curiosità che probabilmente non conosci ancora.
Protagonisti di piatti iconici della nostra tradizione, come nel caso della versione ripiena alla romana, i fiori di zucca sono un alimento squisito benché poco durevole: li possiamo cucinare e mangiare davvero per poco tempo, quello primaverile, quando crescono insieme ad altre delizie così delicate. Ma sapevi che esistono i fiori femmina e i fiori maschi? E che spesso mangi anche i fiori di zucchina, anche se magari non te ne sei mai accorto? Ecco tutto quello che ancora non sapevi sui fiori di zucca.
Non molti sanno che esistono i fiori di zucca e quelli di zucchina. Si tratta di due prodotti molto simili, seppur con qualche differenza: i fiori di zucchina sono tendenzialmente più grandi, si riconoscono per i petali appuntiti di colore giallo arancione; i fiori di zucca sono più piccoli, con petali leggermente arrotondati di colore giallo poco acceso. Altra differenza sta nel profumo: il fiore di zucca ha un profilo aromatico evidente, quindi profuma molto, quello di zucchina quasi per nulla.
La differenza più importante, però, non sta nella pianta d'origine, ma nel sesso dei fiori: i fiori della zucca e della zucchina, infatti, si distinguono in maschi e femmine. Riconoscerli è molto semplice: i fiori femmina sono attaccati al frutto quindi direttamente alla zucca o alla zucchina, mentre i fiori maschili crescono attaccati allo stelo, chiamato peduncolo, non portano a frutti, ma sono necessari per l'impollinazione. Tendenzialmente entrambi i fiori si usano in cucina, ma prelevarli causa due effetti opposti: ma usando il fiore femmina, quello attaccato al frutto, si blocca la crescita del frutto stesso, mentre usando il fiore maschio, quello attaccato alla pianta, si arresta la crescita generale della pianta. La raccolta va fatta in modo equilibrato, prelevando un mix dei due, per evitare di bloccare una delle due crescite.
I fiori di zucca e zucchina si raccolgono nelle prime ore del mattino, dopo essere sbocciati: nel caso dei fiori femmina possono essere raccolti subito. Nel caso dei fiori maschi, molti agricoltori preferiscono aspettare qualche ora dall'apertura, in modo da permettere parte o tutta l'impollinazione.
Dato che i fiori di zucca possono essere sia maschi che femmine, entrambi hanno al loro interno l'organo riproduttivo femminile o maschile, detto rispettivamente pistillo o stame: quando ci accingiamo a pulirli questa parte va eliminata. Il motivo è molto semplice: hanno un gusto leggermente amarognolo, cosa che a volte si accentua con la cottura. Il metodo per utilizzarli, ad esempio come guarnizione su un risotto o su una pasta, è scottarli leggermente e congelarli: in questo modo elimineremo l'amaro.
Nel 2022 la Cnn ha stilato una classifica dei 10 fritti più buoni al mondo secondo i loro critici gastronomici: nella top 10 ben 4 specialità sono italiane. Insieme ad arancini, pizza fritta e frittura di pesce ci sono anche loro, i fiori di zucca fritti in pastella: una specialità meno nota delle altre tre al pubblico estero, che probabilmente questa classifica contribuirà a far conoscere.
Alcuni cibi sono in grado di alleviare lo stress, migliorando l'umore e contribuendo a calmare stati di irritabilità e tensione: fra questi ci sono anche i fiori di zucca. Per quale motivo? Grazie al loro elevato contenuto di vitamine A, B e C, hanno un effetto antiossidante e neuroprotettivo, contribuendo a tenere sotto controllo nervosismo, ansia e insonnia.