Cosa succede se ho una carenza di potassio? Il nostro biologo-nutrizionista Simone Gabrielli ci spiega qual è il fabbisogno giornaliero di potassio, in quali alimenti si trova e come suddividerli nell'arco della giornata.
Cosa succede se ho una carenza di potassio? Il potassio è un minerale essenziale per il nostro organismo, infatti sta un po’ ovunque e regola l'eccitabilità neuromuscolare, l'equilibrio acido-base, la ritenzione idrica, la pressione osmotica ma anche l'attività dei muscoli scheletrici e del tessuto muscolare del cuore. Il nostro biologo-nutrizionista Simone Gabrielli ci spiega qual è il fabbisogno giornaliero di potassio, in quali alimenti si trova e come suddividerli nell'arco della giornata.
Il fabbisogno giornaliero medio di potassio è stimato intorno ai 3,5 grammi e varia a seconda dell’età e genere. Una carenza di questo minerale può manifestarsi con debolezza muscolare, aritmie cardiache, tachicardia, stati confusionali, sonnolenza e nei casi più gravi si possono avere arresti cardiaci.
Ma tranquilli buone notizie, non si trova solo nelle banane ma un po’ in tutti gli alimenti tra cui legumi, verdure come asparagi, cavoli e spinaci e in genere in tutta la frutta che ha il vantaggio di avere anche pochissimo sodio, minerale di cui facilmente eccediamo per colpa del sale e che può portare problemi cardiovascolari se non stiamo attenti.
Mangiando 3 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura al giorno una persona sana non dovrebbe avere problemi a raggiungere il proprio fabbisogno giornaliero di potassio, se poi ci aggiungiamo anche legumi e cereali possiamo stare ampiamente tranquilli.