Il periodo natalizio è spesso sinonimo di abbuffate che possono portare a pesantezza e cattiva digestione: ecco come iniziare già dal mattino a tornare in forma.
La fine delle festività coincide con il ritorno al ritmo della quotidianità messa in pausa tra Natale, Capodanno ed Epifania, giorni vissuti più lentamente dove in genere si è ecceduto nel mangiare e nel bere, complici i pranzi e le cene comandate e il ritrovarsi a brindare tra amici e parenti. Sentirsi appesantiti allo scoccare del 7 gennaio è sensazione di molti e lo conferma anche la scienza: secondo dietologi e nutrizionisti, si stima che tra dicembre e gennaio è possibile un aumento di peso che va dai 2 fino ai 5 kg. Come tornare in forma dopo le feste? Partire dalla colazione è un buon metodo: ecco cosa mangiare e qualche buona regola per non ritrovarsi affamati nelle ore successive.
Colazione, pranzo e cena sono i tre pasti principali che non dovrebbero essere mai saltati per garantire l’acquisizione del fabbisogno giornaliero con cadenze lineari. Gli italiani difficilmente rinunciano alla colazione, come dimostra una recente ricerca Nielsen per Mulino Bianco: la fa il 70% degli intervistati, molto spesso in velocità, tra i 5 e i 10 minuti. Dopo le feste, però, cornetto e cappuccino al bar sarebbe meglio dimenticarli per un po’ e preferire un pasto completo, più lento e consumato nella propria abitazione, per dare tempo al corpo di depurarsi e di ristabilire la propria regolarità. Spazio quindi ad alimenti ricchi di fibre, minerali e vitamine, bilanciando proteine, carboidrati e grassi buoni, così da garantire il giusto apporto nutrizionale (una colazione dovrebbe dare circa 400/500 kcal) e favorire l’attività intestinale.
La colazione sana post festività può fare da volano per sviluppare delle buone abitudini anche in futuro. Per esempio, scegliere di farla in casa, prendendosi il giusto tempo (dal momento del risveglio deve passare massimo un’ora), oppure variarla, ruotando gli alimenti in modo da non annoiarsi per quanto riguarda il gusto e assicurare un maggiore ventaglio nutrizionale, anche in base agli altri pasti della giornata. Sempre secondo la ricerca Nielsen, tra il 30% che non fa colazione ce ne è un 42% che rinuncia per inappetenza mattutina. Come rimediare? Puntando su alimenti che stimolano la fame, come qualche mirtillo, un po’ di frutta secca e cereali: l’appetito, si sa, vien mangiando.