Casatiello e tortano sono onnipresenti sulle tavole campane nei giorni di Pasqua, ma a cosa possiamo abbinarli? Ecco 5 vini per degustare al meglio i due piatti.
Se c'è un prodotto che non manca mai sulle tavole campane nei giorni di Pasqua, questo è il casatiello. Spesso confuso col tortano, le due torte salate differiscono nell'utilizzo delle uova (nel casatiello sono posizionate anche nella parte superiore e non solo sode e a pezzettini nell'impasto come nel tortano) e in quello dei salumi. Che si preferisca l'una o l'altra pietanza ci troviamo di fronte a due piatti simili, ricchissimi e squisiti. C'è un modo per renderli ancora più speciali? Assolutamente sì, abbinandoci un vino perfetto. Vediamo insieme una selezione di vini da abbinare a tortano e casatiello, così da arrivare a Pasquetta con un carico di bevande perfetto per l'occasione.
Tortano e casatiello sono due panificati a lunga lievitazione, molto grassi perché hanno la sugna e i salumi nell'impasto, altrettanto speziati, per la presenza del pepe. Queste sono caratteristiche molto peculiari che con il casatiello vengono amplificate dalla più massiccia presenza di formaggio.
Cominciamo proprio dall'unico vino campano che abbiamo deciso di mettere in lista. La grassezza di casatiello e tortano potrebbero portarci immediatamente a un rosso ma il Fiano è un vitigno bianco molto strutturato che può fare al caso nostro. I sentori di noci, nocciole e miele addolciscono la ruvidezza della torta salata, gli aromi di spezie invece accompagnano la forte presenza del pepe (previsto sia nell'impasto sia nel salame). Se vuoi un'esperienza ancor più interessante ti consigliamo di prendere un Fiano di Avellino invecchiato: già di suo è molto complesso, con l'invecchiamento acquista una struttura che si sposa benissimo al sapore di casatiello e tortano.
Ci spostiamo in provincia di Siena e troviamo un vino molto diverso dal Fiano: questo è un rosso molto intenso sia nel colore sia nel profumo. È strutturato al palato, quindi ottimo per accompagnare casatiello e tortano, ha anche un po' di tannini che però non sono aggressivi. Ideale per pulire la bocca dall'unto delle due torte rustiche. A dispetto del colore questo vino è fresco, si sposa con tantissimi piatti e solitamente ha anche un ottimo rapporto qualità/prezzo, il che non guasta mai. Ci giochiamo anche una "bonus track" nel caso in cui lo volessi usare a Pasquetta: tipica del lunedì in albis è la grigliata e il Rosso di Montepulciano si sposa benissimo anche con la carne arrostita (dopotutto nasce nel territorio della bistecca fiorentina).
Come puoi immaginare dal nome, torniamo al Sud e scendiamo in Calabria. Questo vino può essere prodotto solo nei comuni di Cirò e Cirò Marina e in parte nei territori di Melissa e Crucoli, due paesini lì vicino. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un vino versatile, che può accompagnare sia i primi piatti sia le carni rosse alla griglia. Da buon calabrese, è perfetto per i piatti piccanti e per quelli dalle forte note speziate, proprio come le portate di cui stiamo parlando. Il Cirò rosso spegnerà ogni residuo del pepe che puoi trovare nel casatiello o nel tortano, facendotene mangiare di più. Questo vino è fruttato, puoi sentire prugna e ciliegia, ma ha un retrogusto speziato che aggiunge complessità e ci aiuta a degustare meglio le due torte salate. Ha pochi tannini (ma ci sono) ed è abbastanza persistente. Prova a giocare con questo vino: mangia un pezzetto di casatiello, poi fai un sorso e dopo qualche secondo mangia un altro boccone, così vedrai l'effetto caldo e morbido del vino sul pezzo di casatiello. È delizioso, lo aromatizza.
Il Bardolino è un vino tipico del Lago di Garda: quella che stiamo facendo è una vera e propria espropriazione culturale. Tipicamente abbinato ai piatti del Nord, su tutti il risotto ai funghi, le minestre, le lumache, gli erborinati, i formaggi stravecchi. Anche la temperatura di degustazione secondo i crismi sembra sconsigliata, perché ideale tra i 16 °C e i 18 °C, non proprio il massimo in una zona dell'Italia in cui solitamente già fa caldo nei giorni di Pasqua. Eppure, nonostante tutte queste premesse, ti assicuriamo che il Bardolino si sposa benissimo con tortano e casatiello perché è un vino fresco, sapido, molto gradevole. Anche la consistenza è piacevole e contrasta con le torte salate: il piatto è ruvido, ha tante consistenze, il Bardolino è invece vellutato al palato. Puoi trovare perfino delle bottiglie leggermente frizzanti, che aiutano ancora di più la bevuta. Se proprio non gradisci il vino a temperature così alte ma ti incuriosisce questo vitigno, non demordere: c'è il Bardolino rosato che ha caratteristiche molto simili ma si serve più freddo.
Terminiamo con un altro bianco, questa volta del Centro Italia e molto amato dagli italiani: il Verdicchio, un vino antichissimo e autoctono delle Marche. Solitamente abbinato al pesce, ti consigliamo invece di scegliere il Verdicchio affinato in legno per il casatiello o il tortano, perché hanno una struttura maggiore che lo rendono adatto al piatto. Il Verdicchio ha anche una spiccata acidità e un volume abbastanza alto di alcol, due caratteristiche che ben si sposano a piatti abbondanti e molto saporiti come le torte salate di cui stiamo parlando. Se proprio devi fare una scelta tra i due piatti: il Verdicchio va meglio col casatiello perché è ideale con il pecorino, usato in abbondanza nella ricetta.