Si tratta di un panino risalente all'inizio del '900. Tornato di gran moda negli ultimi anni, è uno sfilatino molto ricco con salumi, formaggi e contorni.
Sta spopolando in America e ha tantissimi nomi diversi in giro per le botteghe di New York: parliamo dell'hero sandwich, a volte chiamato anche solo "hero" o "heroic". Si tratta di un panino che affonda le proprie radici nella cucina italo-americana. Il suo nome più diffuso potrebbe derivare dall'italiano "eroe" e potrebbe essere stato coniato negli anni '30 o '40 a New York. Generalmente è composto da uno sfilatino (talvolta sostituito da una baguette), riempito con una grande moltitudine di ingredienti. Di solito include carni affettate o salumi come prosciutto, salame, tacchino, formaggio, lattuga, pomodoro, cipolla, peperoncini e condimenti come maionese, senape, o olio d'oliva.
La composizione esatta può variare a seconda della regione o della preferenza personale. Gli hero sandwich sono spesso serviti freddi, ma in alcune versioni possono essere riscaldati, anche in questo caso non c'è una regola, sta alle preferenze dei clienti. Sono popolari nei negozi di sandwich, paninoteche e pizzerie di tutti gli Stati Uniti. Con questo nome è famoso a New York e nel nord est degli USA ma in giro per la nazione molti lo chiamano "sub," "submarine," "grinder," "hoagie," o "po' boy". Importa poco il nome: l'importante è che devi avere una "fame da eroe" per finirlo.
In realtà com'è nato e perché si chiama così non lo sa nessuno ma siamo certi che le sue origini siano legate agli italiani emigrati in America. Oggi nel nostro Paese nessun salumiere fa un panino così: è una di quelle ricette portate negli Stati Uniti e poi dimenticate in patria.
La sua storia risale all'inizio del ‘900, anni molto cupi per l'Italia che ha visto uno spopolamento continuo a causa dell'emigrazione. Il primo impatto che gli italiani poveri hanno con l'America è scioccante per loro: c'è letteralmente un mare di roba da mangiare a prezzi relativamente bassi. Pur continuando ad essere poveri si ritrovano tra le mani dei salari con cui vivere dignitosamente. Si danno alla pazza gioia: condiscono gli spaghetti al pomodoro con delle polpette gigantesche e farciscono i propri panini con tutti questi salumi a buon mercato.
Con il tempo le ricette si sono affinate ma ancora oggi solitamente l'hero sandwich è un panino tagliato in lunghezza e riempito con salame, prosciutto o mortadella (spesso tutti i salumi vengono aggiunti allo stesso panino); "gabagool" ovvero la storpiatura italoamericana della parola "capocollo"; mozzarella o provolone e una serie di condimenti a parte come lattuga, pomodori, cipolle e peperoni sottolio. Prima di darlo al cliente viene imbevuto con dell'olio d'oliva e/o aceto e condito con erbe e spezie, solitamente l'italian seasoning. Per noi è impensabile miscelare salumi diversi, per loro invece è una norma ed è anche un qualcosa di estremamente goloso.
Questo tipo di alimento è amatissimo in America ed è tornato di moda negli ultimi anni grazie ai tantissimi video dei turisti o dei local che in giro per le grandi città della East Coast mangiano questi panini decisamente economici per gli alti standard d'oltreoceano.