Sempre più persone si recano nei discount per fare la spesa. I clienti cercano così di contrastare il generale rincaro che ha colpito sia il settore alimentare sia quello energetico. Il fatturato dei discount aumenta più di quello di super e ipermercati.
Sempre più clienti si recano nei discount per fare acquisti. La spesa low cost è diventata la prima soluzione per combattere i rincari, riferiti a cibo e bollette, e un numero progressivamente maggiore di italiani si affida alle catene di distribuzione a basso prezzo per la propria spesa. È il risultato di un'indagine condotta da Nielsen like4like per Fida Confcommercio e Federdistribuzione e riferita ai dati di settembre. Il mese scorso, infatti, il fatturato dei punti vendita è cresciuto di circa il 10%, confermando un trend al rialzo già iniziato da svariati mesi.
Stando alle parole di Donatella Prampolini, presidente di Fida, il discount è l’unico canale nel settore del commercio alimentare ad aver aumentato il numero di pezzi venduti. Da gennaio ad agosto, inoltre, i market low cost hanno registrato una crescita dei volumi di vendita di quasi tre punti rispetto allo stesso periodo del 2021. Gli acquirenti quindi hanno deciso di tirare la cinghia, cercando di risparmiare sulla spesa alimentare per cercare di contrastare il rincaro generale sia del cibo sia dell'energia. Una scelta condivisa da un numero sempre maggiore di clienti, al punto che solo lo scorso luglio il fatturato dei discount (secondo dati Istat) è aumentato del 12,3%, lasciando indietro di 5 punti sia il canale degli ipermercati che quello dei supermercati.
Secondo Donatella Prampolini, la scelta di recarsi nei discount per fare acquisti: “… è un dato che segue la pancia delle persone: la gente si spaventa, ha timore del futuro e cerca di risparmiare sulla spesa. È successo anche con la crisi del 2009. Man mano che le bollette crescono, cresceranno anche i fatturati dei discount”. Il trend al rialzo dei punti vendita a basso prezzo, quindi, potrebbe confermarsi anche nei prossimi mesi. Una tendenza confermata anche dalla stessa Istat, secondo cui il discount è un settore che sta crescendo in maniera più forte e veloce degli altri.