Realizzare una cheesecake ariosa e senza crepe può sembrare facile, ma non lo è: ci sono dei passaggi e delle regole fondamentali, che dovete rispettare alla lettera per la buona riuscita del dessert. Dai tempi alla temperatura degli ingredienti, fino alle lavorazioni eccessive, ecco 5 consigli di base per evitare che la vostra cheesecake venga poco compatta o crepata.
La cheesecake è uno di quei dessert che possono sembrare semplici ma non lo sono, tanto che molti pasticceri alle prime armi se ne tengono ben alla larga. E hanno tutte le ragioni per farlo: le basi mollicce, strutture instabili e le odiose crepe nella pasta sono cose di cui nessun pasticcere vorrebbe mai fare esperienza. Ma niente paura: con i nostri consigli preparerete cheesecake ricche, cremose e delicate in men che non si dica.
Proprio come fareste per costruire una casa, la cheesecake ha bisogno di fondamenta ben solide. Tanto per cominciare, molte cheesecake sono destinate a fallire perché la base non è abbastanza forte. Quando preparate la base (di solito con biscotti secchi), utilizzate un bicchiere dal fondo liscio per compattarla saldamente sul fondo della teglia. Assicuratevi che lo spessore della base sia uniforme, altrimenti una volta tolta dalla teglia a cerniera la cheesecake sembrerà inclinata su un lato. Una buona idea è anche quella di lasciar solidificare la base per circa un'ora in frigorifero prima di aggiungere il ripieno.
I pasticceri professionisti sanno già questa cosa a memoria, ma molti pasticceri amatoriali cercano di prendere qualche scorciatoia e ogni volta è una brutta delusione. Se volete un ripieno morbido, gli ingredienti dovrebbero essere tutti a temperatura ambiente, senza eccezioni. Se lavorate con gli ingredienti presi direttamente dal frigorifero, molto probabilmente vi ritroverete con una cheesecake troppo gonfia o grumosa.
La sfida più grande da affrontare per i pasticceri alle prime armi è quella di non avere abbastanza pazienza. La preparazione di un dolce richiede calma e lavoro meticoloso: oltre a passare fino a un'ora in forno, la cheesecake deve raffreddarsi per un'altra ora o, addirittura, due ore sul bancone della cucina (o in un forno spento). Dopodiché, deve raffreddare per altre 4 ore in frigorifero.
Magari siete abituati a lavorare a mano gli ingredienti fino a quando non ottenete un composto liscio e setoso: questo va bene per alcuni dolci, ma non per tutti. Ma quando si tratta di cheesecake, il migliore alleato è la frusta elettrica o, ancora meglio, il robot da cucina. Solo utilizzando questi strumenti, otterrete un ripieno liscio e senza grumi.
Anche se è importante assicurarsi che il ripieno sia ben amalgamato, dovreste fare attenzione a non lavorare eccessivamente gli ingredienti. Quando lavorate il composto ad alta velocità, state incorporando troppa aria nell’impasto. Quest'aria poi si contrarrà durante il processo di cottura, provocando quelle tanto temute crepe che sono fin troppo comuni nelle cheesecake. Per lo stessa ragione, aggiungete le uova per ultime, per evitare che vengano sbattute troppo.