Il coniglio alla ligure è un secondo piatto tipico della Liguria, in particolare della Riviera di Ponente Ligure, oggi conosciuto e apprezzato in tutta Italia. Si tratta di una ricetta saporita e prelibata, grazie all'accostamento tra la carne dolce e delicata del coniglio, il sapore deciso delle olive taggiasche e l'aromaticità del vino rosso con cui è sfumata in cottura.
Per prepararlo, si comincia dalla pulizia del coniglio, che non avrà bisogno di essere marinato e sarà rosolato direttamente in padella con la cipolla, sfumato con il vino e cotto con l'aggiunta di qualche mestolo di brodo. Si uniscono poi le olive taggiasche, i pinoli e le erbe aromatiche, quindi si lascia cuocere per un'altra mezz'ora: il risultato sarà un piatto tenero, succulento e ricco di gusto.
Questa pietanza è molto diffusa in Liguria, proprio per la grande quantità di allevamenti di conigli, presenti fin dall'antichità, soprattutto nelle province di Savona e Imperia.
Scopri come preparare il coniglio alla ligure seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il coniglio alla cacciatora e il coniglio all'ischitana.
Per preparare il coniglio alla ligure, inizia facendo tagliare il coniglio a pezzi al momento dell'acquisto: dovrai eliminare le frattaglie e il grasso, oltre eventuali ossicini prodotti dal taglio. Lavalo sotto acqua corrente fredda, scolalo e asciugalo con carta assorbente da cucina 1.
Per preparare il coniglio alla ligure, inizia facendo tagliare il coniglio a pezzi al momento dell'acquisto: dovrai eliminare le frattaglie e il grasso, oltre eventuali ossicini prodotti dal taglio. Lavalo sotto acqua corrente fredda, scolalo e asciugalo con carta assorbente da cucina 1.
In una padella capiente fai imbiondire la cipolla, tagliata a fettine sottili, con un filo di olio 2.
In una padella capiente fai imbiondire la cipolla, tagliata a fettine sottili, con un filo di olio 2.
Quindi aggiungi i pezzi di coniglio e falli rosolare a fuoco vivace su entrambi i lati 3.
Quindi aggiungi i pezzi di coniglio e falli rosolare a fuoco vivace su entrambi i lati 3.
Quando saranno leggermente coloriti, sfuma con il vino rosso 4.
Quando saranno leggermente coloriti, sfuma con il vino rosso 4.
Regola di sale e fai cuocere a fuoco medio per 30 minuti, aggiungendo man mano il brodo di carne 5.
Regola di sale e fai cuocere a fuoco medio per 30 minuti, aggiungendo man mano il brodo di carne 5.
Unisci i pinoli, le olive taggiasche e le erbe a piacere 6. Fai cuocere per altri 30 minuti, aggiungendo altro brodo all'occorrenza: il coniglio sarà cotto quando risulterà tenero.
Unisci i pinoli, le olive taggiasche e le erbe a piacere 6. Fai cuocere per altri 30 minuti, aggiungendo altro brodo all'occorrenza: il coniglio sarà cotto quando risulterà tenero.
Poco prima di terminare la cottura, guarnisci qualche altra oliva e servi: il coniglio alla ligure è pronto per essere gustato 7.
Poco prima di terminare la cottura, guarnisci qualche altra oliva e servi: il coniglio alla ligure è pronto per essere gustato 7.
Per rendere il piatto ancora più gustoso e sostanzioso, puoi aggiungere anche reni, fegato e testa del coniglio. Se hai acquistato un coniglio intero, poi, puoi utilizzare la testa per preparare il brodo che ti occorrerà per la cottura.
Per quanto riguarda le erbe aromatiche, puoi scegliere tra rosmarino, timo, maggiorana, alloro o salvia. Puoi servire il coniglio alla ligure con un contorno di patate al forno, oppure con un'insalata mista.
Per la scelta del vino, la ricetta originale richiede il Rossese di Dolceacqua, eccellenza della Riviera di Ponente Ligure: un vino rosso corposo, dalle note aromatiche e con un finale leggermente amarognolo, perfetto per esaltare al meglio il coniglio alla ligure. Una variante della ricetta prevede l'utilizzo del vino bianco al posto del rosso: in questo caso, però, il sapore del coniglio sarà meno deciso.
Il coniglio alla ligure si conserva in frigo per 2 giorni al massimo, chiuso all'interno di un apposito contenitore ermetico.