La confettura di fichi d’india è una conserva estiva semplice e deliziosa, perfetta da spalmare a colazione su fette biscottate e pane tostato, o portare in tavola in apertura del pasto in abbinamento a un tagliere di formaggi morbidi e stagionati. Vero e proprio concentrato di vitamina C e sali minerali, i fichi d'India, originari del Messico ma ampiamente diffusi in tutta l'area del Mediterraneo, Sicilia e Malta in primis, si caratterizzano per la buccia spinosa e la polpa acquosa e zuccherina, ricca di piccoli semini.
Per preparare una confettura a regola d'arte, dovrai innanzitutto scegliere dei frutti maturi al punto giusto e sterilizzare i vasetti di vetro; una volta sbucciati i fichi d'India e ridotti a pezzetti, ti basterà cuocerli in una casseruola dal fondo spesso con un bicchiere d'acqua, fino a quando risulteranno morbidi e cremosi, e passarli poi a un passaverdure, così da eliminare tutti i semi. Il composto ottenuto verrà poi cotto su fiamma bassissima con lo zucchero semolato e una spruzzata di succo di limone, e versato infine ancora caldo nei barattoli sterilizzati a chiusura ermetica, da capovolgere e far raffreddare a testa in giù per creare il sottovuoto.
Per verificare se la confettura ha raggiunto la giusta consistenza, fai questa prova: versane un cucchiaino su un piattino freddo e se, inclinandolo leggermente, resterà ferma o scenderà molto lentamente, potrai toglierla dal fuoco. A seconda del grado di maturazione della frutta puoi aggiungere o diminuire il quantitativo di zucchero semolato, oppure puoi sostituirlo con quello di canna o con l'eritritolo: per un più basso carico glicemico.
Scopri come preparare la confettura di fichi d'India seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la confettura di fichi o la marmellata di uva.
Indossa un paio di guanti in lattice e occupati della pulizia dei fichi d'India: elimina con un coltello affilato le estremità 1, quindi incidi la buccia nel senso della lunghezza e rimuovila delicatamente.
Indossa un paio di guanti in lattice e occupati della pulizia dei fichi d'India: elimina con un coltello affilato le estremità 1, quindi incidi la buccia nel senso della lunghezza e rimuovila delicatamente.
Taglia i fichi d'India a pezzetti e raccoglili in una casseruola dal fondo spesso insieme all'acqua prevista dalla ricetta 2.
Taglia i fichi d'India a pezzetti e raccoglili in una casseruola dal fondo spesso insieme all'acqua prevista dalla ricetta 2.
Metti sul fuoco e lasciali cuocere su fiamma dolce, mescolando spesso 3, fino a quando la polpa non risulterà morbida e cremosa.
Metti sul fuoco e lasciali cuocere su fiamma dolce, mescolando spesso 3, fino a quando la polpa non risulterà morbida e cremosa.
Leva dal fuoco e passa il composto ottenuto a un passaverdure 4.
Leva dal fuoco e passa il composto ottenuto a un passaverdure 4.
In questo modo eliminerai tutti i semini 5.
In questo modo eliminerai tutti i semini 5.
Trasferisci la polpa filtrata in una pentola pulita 6.
Trasferisci la polpa filtrata in una pentola pulita 6.
Dolcifica con lo zucchero semolato 7 e metti sul fuoco. Quando il composto inizierà a sobbollire, unisci il succo del limone e prosegui la cottura per circa 40 minuti.
Dolcifica con lo zucchero semolato 7 e metti sul fuoco. Quando il composto inizierà a sobbollire, unisci il succo del limone e prosegui la cottura per circa 40 minuti.
Per verificare se la confettura ha raggiunto la giusta densità, versane un cucchiaino su un piattino 8: se resterà ferma o scenderà lentamente, puoi toglierla dal fuoco. A questo punto versala nei vasetti di vetro sterilizzati, capovolgi i barattoli chiusi ermeticamente a testa in giù, in modo da creare il sottovuoto, e lasciala raffreddare completamente.
Per verificare se la confettura ha raggiunto la giusta densità, versane un cucchiaino su un piattino 8: se resterà ferma o scenderà lentamente, puoi toglierla dal fuoco. A questo punto versala nei vasetti di vetro sterilizzati, capovolgi i barattoli chiusi ermeticamente a testa in giù, in modo da creare il sottovuoto, e lasciala raffreddare completamente.
La confettura di fichi d'India è pronta per essere gustata su fette di pane tostato 9, o in altro modo preferito.
La confettura di fichi d'India è pronta per essere gustata su fette di pane tostato 9, o in altro modo preferito.
Ottima anche per farcire biscotti, crêpes e crostate, la confettura di fichi d'India può essere arricchita a piacimento con pezzettini di mela oppure può essere aromatizzata con un po' di radice di zenzero grattugiata o un pizzico di cannella.
Solitamente nei supermercati i fichi d'india vengono venduti già privi di spine ma, qualora dovessero averle, puoi rimuoverle facilmente con un piccolo trucchetto. Sarà sufficiente sistemarli in una bacinella coperti con acqua fredda, facendo attenzione a indossare sempre un paio di guanti in lattice, e lasciarli in ammollo per circa 1 ora: in questo modo la buccia si ammorbidirà e le spine verranno via in un attimo.
La confettura di fichi d'India si conserva a temperatura ambiente, in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce, fino a 6 mesi. Una volta aperta, trasferiscila in frigo e consumala entro 4-5 giorni massimo.