Un sito inglese ha incrociato i dati raccolti dalla Guida Michelin e da Tripadvisor per eleggere il miglior centro “gourmet” del mondo. Calcolando, sul numero totale dei ristoranti presenti nelle varie città, la percentuale dei locali citati nella Rossa, è stata stilata una classifica in cui comanda, a sorpresa, un piccolo borgo di pescatori della Cornovaglia.
E fu così che Como batté New York. Sembra una provocazione, un’affermazione campata per aria per dar vita a superficiali quanti inutili campanilismi. Invece è quanto emerge dalla classifica stilata dal sito britannico Moneybeach che ha confrontato e incrociato i dati raccolti da Tripadvisor e dalla Guida Michelin.
Il calcolo è stato effettuato misurando, nelle varie città, la percentuale di segnalazioni inserite nella Rossa (tra stellati, piatti e Bib Gourmand) rispetto all’offerta totale di locali del posto. Ne è emersa un’interessante graduatoria che, come detto, vede la nostra Como precedere metropoli come New York, Parigi e Copenhagen. Sotto la lente d’ingrandimento le 100 città più turistiche del mondo con le migliori offerte gastronomiche.
La definizione di città però non è forse troppo corretta, in quanto al primo posto della classifica c’è Padstow; un paesino di appena 3000 anime (per lo più pescatori) della Cornovaglia Settentrionale con ben sette segnalazioni nella Rossa a fronte dei 57 locali totali della zona. Che, tradotto, significa un bel 12% dei ristoranti totali presenti in guida. Qui, secondo i giudizi e le recensioni raccolte dagli ispettori, si mangia dell’ottimo pesce fresco.
Due città nelle prime venti a rappresentanza dell’Italia. La già citata Como si piazza in una più che onorevole sesta posizione, mentre Venezia chiude la classifica appena dietro a Parigi e Copenhagen. Nel capoluogo lombardo sono 7 i ristoranti inseriti nella Rossa, mentre sulla Laguna la Michelin ne ha segnalati 31.
La classifica, di cui non tutti appoggiano la modalità di giudizio, vede dietro alla piccola Padstow mete ben più note al flusso turistico come Cannes e Bruges, che hanno circa il 5% dei propri ristoranti totali citati in guida. In quarta posizione c’è Macau, mentre Washington in quinta anticipa proprio Como. Ad aver più rappresentanti in graduatoria è la Francia, che ne piazza 4 nelle prime venti caselle. Seguono i Paesi Bassi, tra Belgio e Olanda, e il Regno Unito con tre mete a testa. La classifica completa potete scorrerla sul sito ufficiale di Moneybeach.