Ci sono girelle e cannelloni, fagottini e cestini, ma anche proposte per fare le sfoglie fritte e le lasagne in padella. Ecco sette idee facili e sfiziose per riciclare le sfoglie di pasta all'uovo avanzate.
Le lasagne sono uno dei piatti più iconici della cucina italiana: oltre al grande classico alla bolognese, ne esistono ormai innumerevoli varianti. La pasta all’uovo si può fare in casa, così come comprare al supermercato, in versione fresca o secca, liscia o ruvida, adatta, insomma, a tutte le esigenze. Può capitare che le sfoglie avanzino e di non sapere come utilizzarle in modo alternativo, per non replicare subito un’altra lasagna. La parola d’ordine è riciclo, ancora meglio se creativo: di seguito, ecco sette opzioni (e altrettante ricette) con cui portare in tavola piatti diversi dal solito, sempre sotto il segno del gusto e della facilità di esecuzione, tra proposte più tradizionali e idee monoporzione stuzzicanti e allegre.
Giocosi e allo stesso tempo eleganti. Portare in tavola questi cestini gustosi è davvero semplice. Come si usano le sfoglie di lasagna? Si sbollentano, si tagliano a metà e poi si impiegano per foderare degli stampi da muffin, così da creare delle cavità da riempire con gli ingredienti che piacciono di più. Nella nostra versione abbiamo optato per ricotta fresca, ragù di salsiccia, mozzarella e parmigiano reggiano, che regala una sfiziosa crosticina in superficie, ma si può anche puntare su un ragù alla bolognese, o funghi trifolati e besciamella. Queste mini lasagne sono ideali per una cena tra amici, un aperitivo a buffet o anche per un brunch.
Le sfoglie già pronte sono la base perfetta per realizzare un altro grande classico, ovvero i cannelloni. Una ricetta rapida che si prepara semplicemente farcendo la pasta all’uovo e poi avvolgendola dal lato corto, così da formare il cannellone. Di varianti ce ne sono tantissime: dall’evergreen con ricotta e spinaci al tradizionale di carne, passando per un più creativo piatto con ragù di pesce. Quest’ultima versione è perfetta per la stagione estiva ed è estremamente facile: puoi usare dei filetti di merluzzo freschi o surgelati e farli insaporire in padella con pomodorini, olio extravergine d’oliva, sale e prezzemolo. Riducili a pezzetti piccoli schiacciandoli con la forchetta e amalgama il tutto con la besciamella, spolverando infine del pepe nero: il ripieno è pronto.
Le sfoglie di lasagna si prestano a mettere in scena ricette molto scenografiche. Un’idea facile e d’effetto è quella di farcirle con prosciutto e formaggio, formare un rotolo e poi tagliarlo in porzioni più piccole, così da creare delle girelle da disporre in una teglia in modo concentrico e guarnire con besciamella. Molto simile è anche la variante rose di lasagne, con la pasta ridotta in striscioline più sottili, arricchite con un corposo ragù e besciamella. Una volta ripiegate su loro stesse e inserite nella pirofila assumono l’aspetto di un goloso bouquet: in forno a 180° per 30 minuti e il piatto è pronto.
Le sfoglie delle lasagne si sbollentano facendo attenzione a non romperle, si asciugano con della carta assorbente, si riempiono, si chiudono a sacchettino legandole con un spago da cucina, si mettono in forno e si mangiano. Questi fagottini sono una proposta davvero sfiziosa e, come le precedenti, molto versatile. Qui li abbiamo arricchiti con una purea a base di zucca, aneto, parmigiano e zenzero, che regala un abbinamento diverso dal solito: si può personalizzare aggiungendo dei tocchetti di provola, per ottenere un cuore filante.
Se hai avanzato delle sfoglie di pasta all’uovo fresca in una quantità che non ti permette di creare fagottini, cestini o quant’altro, allora la cosa migliore da fare è quella di trasformarle in un altro formato. Ti suggeriamo il più semplice di tutti: i maltagliati, tipici dell’Emilia Romagna. Già dal nome, infatti, l’operazione si capisce essere alla portata di tutti, visto che si tratta di ricavare dei rombi irregolari con un coltello o con una rotellina liscia. Come si mangiano? Sono ottimi in aggiunta in una pasta e ceci o in una pasta e fagioli, ma provali anche con gorgonzola e zucca, con un ragù di salsiccia o con un pesto di peperoni: sii generoso, più sono conditi meglio è.
Sapevi che le sfoglie di lasagna si possono anche friggere? Prendi quelle fresche, immergile nell’olio di semi bollente: inizieranno a gonfiarsi. Una volta dorate e croccanti prelevale con la schiumarola e posizionale su carta assorbente così che perdano l’olio in eccesso. Se le tagli in triangolini puoi ottenere delle irresistibili chips da tuffare in qualche salsa a piacere, per esempio il guacamole, da gustare all’aperitivo. Oppure è possibile anche realizzare una millefoglie salata, alternando quadrati di sfoglia fritti a strati con besciamella e zucchine trifolate, oppure burrata e ratatouille: il motto è spazio alla fantasia.
Se hai voglia di una lasagna, ma non di accendere il forno questa ricetta è la soluzione ideale. Grazie all’uso delle sfoglie a crudo, infatti, i tempi si abbattono notevolmente. In una casseruola prepara un sugo di pomodoro con aglio e olio, lasciandolo piuttosto liquido, visto che servirà per ammorbidire e idratare la pasta all’uovo. Una volta pronto, versane un po’ sul fondo della padella e adagia sopra le sfoglie, una di fianco all’altra e ricopri con altro pomodoro, così da bagnarle bene. Unisci il prosciutto cotto, la scamorza a dadini e parmigiano. Ricopri con un'altra sfoglia e ripeti l'ordine degli stessi ingredienti di prima. Fai tanti strati (circa 4 o 5) fino a esaurimento: copri con il coperchio e lascia cuocere per 30 minuti circa. Per una versione vegetariana, sostituisci l'effettato con delle zucchine grigliate. Il risultato sarà sempre una lasagna sorprendente.