Come utilizzare l’anice stellato in cucina in modo sfizioso

Le spezie sono di grande aiuto in cucina perché sono in grado, con una piccola quantità, di cambiare completamente il sapore di una ricetta o esaltare il gusto naturale di un ingrediente. Tra le molte che non dovrebbero mai mancare nella tua dispensa spicca l’anice stellato, spezia affascinante e versatile dal sapore intenso e dall’aspetto caratteristico.

Non devi confonderlo con l’anice, una spezia completamente diversa: l’anice stellato si riconosce proprio per la particolare forma a stella dei frutti legnosi dell’albero di Illicium verum e dal suo aroma caratteristico dolce, intenso, quasi piccante e dal gusto simile a quello della liquirizia.

L’anice stellato è originario del sud della Cina ma oggi viene coltivato anche in altre parti del mondo tra cui India, Giappone e Vietnam, ed è diffuso a livello globale per la sua utilità in cucina, oltre che ad essere impiegato nella medicina naturale per le sue proprietà digestive, carminative, antinfiammatorie e antibatteriche.

Curioso di sapere come puoi utilizzare in cucina l’anice stellato? Te lo spieghiamo noi, perché gli abbinamenti culinari con cui si può giocare sono davvero tanti e basta usarne poco per arricchire i tuoi piatti con gusto e originalità.

1. Infusi, tisane e bevande

Iniziamo con l’impiego forse più conosciuto dell’anice stellato: la preparazione di infusi che hanno come protagonista questa bellissima spezia dal sapore della liquirizia. Ti basterà portare a ebollizione dell’acqua con una bacca di anice stellato spezzettata in modo grossolano o un cucchiaio di anice in polvere, lasciare in infusione per circa 10 minuti e poi filtrare il liquido prima di addolcirlo e berlo ancora caldo.

Con l’anice stellato si producono anche tantissime bevande alcoliche, tra cui la celebre sambuca e il particolare mistrà, l’antico liquore dei marinai diventato oggi un simbolo delle Marche.

2. Dolci e dessert

Uno degli ambiti in cui l’anice stellato dà il meglio di sé sono sicuramente i dolci: la spezia macinata può essere aggiunta praticamente a ogni impasto per dargli un tocco speciale, ma intera può essere anche impiegata come decorazione per le torte. Alcuni dei dolci più buoni d’Italia sono realizzati proprio con l’anice stellato, come per esempio gli anicini, molto simili ai cantucci toscani, oppure gli zuccherini montanari, biscottini dalla caratteristica dorma a ciambella tipici dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Inoltre l’anice stellato è una delle spezie più amate nel periodo natalizio, di cui è diventato un vero e proprio simbolo anche perché è uno degli ingredienti base della bevanda più amate delle feste, il delizioso e speziato vin brulè.

3. Zuppe, brodi e vellutate

L’anice stellato si presta particolarmente per essere inserito all’interno di zuppe, brodi e vellutate, a cui aggiunge una sfumatura di sapore davvero eccellente. Per esempio puoi abbinare la spezia ai funghi e creare un’invitante zuppa autunnale, puoi aggiungerla alla crema di zucca oppure puoi semplicemente aggiungere qualche stella di anice durante la cottura del brodo per conferirgli un sapore originale e avvolgente.

4. Piatti a base di carne

Un abbinamento che potrebbe sorprenderti, invece, è quello tra l’anice stellato e la carne: il sapore di questa spezia, infatti, si sposa particolarmente bene con piatti a base di carne come brasati, stufati e marinature. In particolare il suo sapore esalta il gusto di carne di maiale (da provare, per esempio nell’arrosto), anatra, coniglio e pollo, ma si sposa molto bene anche con i patti a base di selvaggina perché è in grado di mitigare il sapore intenso della carne, regalando sfumature armoniche che vi amalgamano perfettamente. L’anice stellato macinato, poi, è ottimo per arricchire una carne tenera e pregiata come il filetto: se aggiunto in piccole quantità, infatti, saprà esaltare ogni tipo di cottura di questo particolare e rinomato piatto.